Enrica Bonaccorti, operazione al cuore di 8 ore: "Arterie tutte ostruite, ho rischiato di morire, non avevo dolori né fitte"

Operazione a cuore aperto e 4 bypass, il dramma e la paura di morire per l’attrice e conduttrice di 73 anni che raccomanda: "Controllatevi quanto più potete"

Enrica Bonaccorti ha fatto sapere attraverso un lungo post su Facebook il dramma che l’ha colpita, durante l'estate, motivo della sua assenza dai social e dalla tv, ma per fortuna adesso la situazione si è stabilizzata e ha preferito raccontare quello che le è successo con una grande e saggia raccomandazione a tutti coloro che la seguono: “Fate tesoro della mia esperienza e controllatevi quanto più potete”.

Enrica Bonaccorti, operazione al cuore di 8 ore: il racconto

Amici miei cari, carissimi, non ho più postato nulla da metà luglio, e non perché fossi in vacanza in qualche isola sperduta o perché avessi deciso di troncare i miei rapporti con voi. Al contrario, vorrei che quello che è successo a me, un’operazione improvvisa a cuore aperto, lasciasse una traccia di conoscenza in tutti quelli che mi leggono, perché io non avevo nessuna fitta al cuore, non avevo alcun dolore". 

“I miei sintomi erano solo una grande stanchezza e davvero poco fiato, che imputavo a un po’ di depressione e soprattutto all’età, mentre mia figlia Verdiana continuava a ricordarmi quanto fosse in forma Sandra Milo che è ben più grande di me. L’unica stranezza è che un giorno a inizio luglio comincio ad avere ovunque un prurito terribile, tutto il corpo diventa rosso fuoco a macchie. Non avevo cambiato niente nell’alimentazione o nei farmaci, non avevo preso sole, insomma era solo il mio corpo che urlava che qualcosa non andava. Ovviamente mi faccio controllare a fondo da un dottore che trova un calcolo a un rene”. 

La diagnosi di Enrica Bonaccorti

Da lì comincia il calvario della Bonaccorti e dopo vari controlli, una tac e una coronarografia, si stabilisce che c'erano tutte le arterie ostruite, i medici la sottopongono così a una lunga operazione, durata ben otto ore e 4 bypass.

"Morale della favola: mi han detto che ho avuto una gran fortuna, una scoperta accidentale che mi ha salvato la vita", dice. Quando si è diffusa la notizia, sul web sono state effettuate numerose ricerche per capire se ci potesse essere una correlazione fra il malore improvviso e il vaccino Covid, ma per il momento non ci sono informazioni sulla vaccinazione ed eventuali reazioni avverse.

Nel post Bonaccorti ringrazia il prof Massimo Massetti, direttore del dipartimento di scienze cardiovascolare del Policlinico Gemelli, che insieme al dott Lauria e alla sua equipe l’hanno operata, e tanti altri medici che l’hanno seguita con grande attenzione.