Rai, Lucia Annunziata lascia ma il Pd è pronto a candidarla alle Europee. Al suo posto in TV i Dem vogliono Santoro - ESCLUSIVA

Lucia Annunziata lascia la Rai ma sarà uno dei volti di punta che il Pd candiderà alle prossime europee. Al suo posto la Schlein vuole Santoro

Lucia Annunziata lascia ma raddoppia. Le dimissioni date quest'oggi giovedì 25 maggio dalla Rai potrebbero sembrare un fulmine a ciel sereno ma in realtà non è così. Annunziata, che se n'è andata sbattendo la porta dichiarando "non condivido nulla dell'attuale governo" inteso come le scelte intraprese per Viale Mazzini, sarà uno dei volti di punta che il PD candiderà alle prossime europee. Il punto di caduta di tutta la questione era però che il PD preferiva un altro nome da "portare" in televisione: Michele Santoro. Sì Michele Santoro, un ritorno. Il giornalista e conduttore diventato nel frattempo filo-pacifista sulla guerra in Ucraina piace a Elly Schlein e piace a Giuseppe Conte. Un nome fondamentale, in grado di unire piddini e grillini e che con la sua narrazione può fare da traino per poter arrivare un giorno a quell'alleanza di centrosinistra che attualmente manca. Queste almeno sono le intenzioni in casa Dem. Insomma, Michele Santoro mette d'accordo Conte e Schlein ed è pronto a tornare in Rai.
Pd, e più in particolare Franceschini (uomo molto ascoltato dall'attuale numero uno di viale Mazzini Roberto Sergio) decisivo per la conferma di un altro volto noto come quello di Mario Orfeo, ancora una volta al comando del TG3. Mentre per la riconferma della Calandrelli a Rai cultura più che il PD poté il Quirinale.

Di Marco Antonellis.