David di Donatello 2023, miglior film "Le otto montagne", 4 statuette per "Esterno notte" di Bellocchio e "La stranezza". Premiati Gifuni, Ronchi e Elodie
Assegnati 25 premi, 4 vanno a "La Stranezza". Miglior attrice Barbara Ronchi per "Settembre", miglior attore Fabrizio Gifuni, premio speciale a Enrico Vanzina e Isabella Rossellini, alla carriera a Marina Cicogna
Ieri sera si è svolta la 68esima edizione dei David di Donatello. Il premio di miglior film se lo è aggiudicato "Le otto montagne" dei registi belgi Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersh. La cerimonia degli "Oscar" italiani è stata condotta da Carlo Conti e Matilde Gioli, negli Studi Lumina di Roma e trasmessa in diretta da Rai 1. Miglior attore per Fabrizio Gifuni in "Esterno notte" e miglior attrice Barbara Ronchi in "Settembre". Serata da ricordare per Marco Bellocchio che si porta a casa quattro statuette, oltre a quella di miglior attore con Gifuni: regia, montaggio e trucco. Anche la cantante Elodie premiata per la canzone "Proiettili" del film "Ti mangio il cuore".
David di Donatello 2023, "Le Otto montagne" miglior film, premiati Gifuni, Ronchi, Bellocchio e Elodie
"Le otto montagne" con Alessandro Borghi e Luca Marinelli protagonisti conquista anche miglior fotografia, sceneggiatura non originale e suono. "Un viaggio incredibile. Perché due belgi fanno un film in Italia? Era una storia molto bella, da un libro che mi hanno mandato i produttori e ho detto: sì, lo faccio", ha detto Felix Van Groeningen. "Grazie per questa dichiarazione d'amore. Noi amiamo l'Italia", ha aggiunto Charlotte Vandermeersh.
"La Stranezza" di Roberto Andò è l'altro film dopo "Le otto montagne" e "Esterno notte" ad aggiudarsi quattro statuette: scenografia, costumi, sceneggiatura originale e produzione. Bellocchio ha dichiarato: "Non me l'aspettavo, dico la verità, però l'accetto. Alla mia età si diventa saggi. L'importante è non fermarsi. Mi auguro di avere ancora tempo per fare delle cose. Sono anche moderatamente emozionato e non ringrazio molti, ma lo farò in privato".
Miglior attore non protagonista per Francesco Di Leva che dedica il trionfo alla moglie: "Mi ha reso un uomo semplice e onesto". Miglior attrice non protagonista invece per Emanuela Fanelli nel film "Siccità" diretto da Paolo Virzì. Premiati con il David dello Spettatore Aldo Giovanni e Giacomo. Premio alla carriera per Marina Cicogna, miglior compositore Stefano Bollani per il film "Il Pataffio”" di Francesco Lagi, Giulia Louise Steigerwalt la miglior regista esordiente con il film "Settembre", premio speciale a Isabella Rossellini.