Justin Bieber, annullato tour mondiale a causa di sindrome di Ramsay-Hurt: "Priorità ai miei problemi di salute"

Justin Bieber è costretto a cancellare tutte le date dei suoi concerti per via del peggioramento della sindrome di Ramsay-Hurt che l'aveva colpito durante l'estate. I biglietti saranno rimborsati. 

Justin Bieber annulla tour mondiale

Il Justin World Tour non si farà: è comparsa la notizia ufficiale sul sito del cantante dopo che le date erano state posticipate più volte. Le tappe in programma sarebbero dovute essere ben 75 e avrebbero dovuto prendere il via nel marzo del 2020, scalate poi di due anni a causa della pandemia. 

A febbraio 2022 Justin si era ammalato di Covid ed era stato costretto a rimandare una data a Las Vegas. Poi è arrivata la malattia, la sindrome di Ramsay-Hurt: il cantante lo ha fatto sapere ai fan in un video social a giugno del 2022. "Ciao a tutti da Justin - diceva - volevo aggiornarvi su quello che sta succedendo. Ovviamente, come vedete dal mio viso, ho questa sindrome chiamata Ramsay Hurt ed è provocata da questo virus che ha colpito i nervi dell’orecchio e quelli del volto e ha provocato la paralisi". 

Bieber, malattia in peggioramento

A luglio aveva ripreso in Italia, a Lucca, e aveva entusiasmato oltre 20mila spettatori. Poi nuovo stop. L'ultimo concerto che è riuscito a fare è a Rio de Janeino, il 7 settembre 2022. "Mi rendo conto - aveva scritto - che devo considerare la mia salute una priorità". "Ho dato tutto quello che avevo", concludeva. 

I possessori dei biglietti avranno diritto ad un rimborso. I fa, comunque, lo supportano e lo inondano di affetto sui social, comprendendo come possa essere difficile vivere un momento del genere. Il 29enne, inoltre, ha lottato con problemi di salute mentale, in particolare con la depressione e l'ansia, in vari momenti della sua carriera.