The Fabelmans: trama e trailer del film di Spielberg, vincitore del Golden Globe
Dal sapore autobiografico, la pellicola affronta una storia di dolore e di rinascita attraverso la passione per il cinema e la regia
“The Fabelmans” di Steven Spielberg trionfa ai Golden Globe doppiando il fantasy “Avatar: La via dell’acqua” e l’iconico “Top Gun: Maverick”.
Un successo annunciato, ma che è comunque riuscito a spazzare via le polemiche che negli scorsi anni hanno travolto la Hollywood Foreign Press Association, la commissione di giornalisti stranieri che assegna gli ambiti riconoscimenti.
A “The Fabelmans” sono state consegnate le principali statuette per il miglior film drammatico e per la migliore regia, di Steven Spielberg appunto, che ha battuto il collega James Cameron, alla guida di “Avatar: La via dell’acqua”.
Il successo di “The Fabelmans” è dovuto alla capacità di Spielberg, ancora una volta in tandem con Tony Kushner nella sceneggiatura e nella produzione, di raccontare una storia di ricostruzione.
Dal sapore autobiografico, la pellicola racconta la storia di un ragazzino, Sammy Fabelman, di origini ebree, che scopre la passione per il cinema e la regia. Una passione che lo porterà a svelare, attraverso l’obiettivo della telecamera, i segreti e le spinose dinamiche dei suoi genitori, che si concluderanno con il divorzio.
In un viaggio, che non è solo fisico tra il New Jersey, l’Arizona e la California, Sammy affronta un percorso tutto emotivo, legato al suo rapporto con i genitori e con i coetanei. Il tutto con un unico punto fermo: il desiderio di diventare regista.
La passione per il cinema è l’origine del suo dolore – è attraverso le riprese con la sua 8mm che scopre il tradimento della madre con Bennie Loewy, migliore amico e socio in affari del padre – ma anche del suo riscatto nei confronti di un padre disincantato dalle sue scelte, e dei coetanei che lo sottopongono ad abusi antisemiti.
Il cinema come arte e il cinema come essenza della vita. È il messaggio di Spielberg che, dopo averci abituati a pellicole visionarie e appassionanti, torna a pieno titolo nell’Olimpo del cinema hollywoodiano raccontandosi in una veste nuova.
Sarà solo per una fortuita coincidenza che, nella finzione, Sammy Fabelman vede il suo primo film la notte del 10 gennaio 1952 ad Haddon Township, nel New Jersey. Nella stessa notte, 71 anni dopo e nella realtà, Spielberg vince due Golden Globe raccontando la sua storia.