Ascolti tv, Floris batte Berlinguer e Santoro batte Conte: il retroscena

Dietro le quinte movimentato ieri a diMartedì su La7. Mentre andava in onda la copertina del programma di Luca e Paolo, Floris e i suoi autori erano piuttosto preoccupati perché Michele Santoro, l’ospite di apertura che sarebbe dovuto entrare in studio subito dopo i due comici tardava ad arrivare. Giro di telefonate per sincerarsi che Santoro fosse per strada, la rassicurazione che tutti si aspettavano, “sono in taxi”, ma intanto i minuti passavano e l’ex conduttore di Samarcanda ancora non si vedeva. A spiegare cosa era successo è stato poi lo stesso Santoro, che a un certo punto si è accorto che il taxista stava seguendo un percorso insolito. “Dove mi sta portando?”. “Agli studi Mediaset”.

Chiarito l’equivoco e invertita la rotta del taxi, Santoro ha fatto giusto in tempo ad arrivare negli studi giusti, quelli di La7, e si è trovato subito in onda alle 21.39 precise. Fuori programma ulteriore, mentre Santoro rispondeva alle domande di Giovanni Floris, criticando duramente la manifestazione pro Ucraina organizzata da Calenda sabato a Milano, lo stesso Calenda che a bordo studio stava seguendo tutto in attesa del suo turno previsto per il blocco successivo, ha chiesto e ottenuto di rispondere subito. Ne è nato un match con botta e risposta serrati che sicuramente a Floris non sarà dispiaciuto, come non è dispiaciuto agli spettatori. Lo share medio dell’intervista a Santoro e del seguente confronto fuori programma Santoro-Calenda è stato 8,6% con picchi oltre il 9%, per oltre 1 milione e 700 mila spettatori.

Alla stessa ora il competitor Cartabianca su Rai3 nonostante la presenza di Giuseppe Conte si doveva accontentare del 6,2% di media con 1 milione e 200 mila spettatori. Quanto alla serata nel complesso, diMartedì ha di nuovo vinto il confronto tra i talk, battendo con il 7,8% e 1 milione 307 mila spettatori sia Fuori dal Coro di Mario Giordano su Rete4, 6,5% di share e 902 mila spettatori, che la stessa Bianca Berlinguer su Rai 3 con 6,2% e 994 mila spettatori.

Di Marco Antonellis