#DIMALEINBINI. Drusilla Foer è sogno e realtà
Fino a poco tempo fa, di Drusilla Foer si sapeva pochissimo. Il personaggio ha conquistato tutti, da chi tifa pop a quelli chic, da destra a sinistra
Partiamo da un concetto base e che nessuno può smentire: Drusilla Foer garba a tutti. Ma perché? Semplicemente perché Gianluca Gori, in arte Drusilla Foer, ha capito tutto del mondo dello spettacolo, in breve tempo; se ci aggiungiamo un’invidiabile intelligenza, un calcare il palco in maniera straordinaria e un’accentuata sensibilità, il gioco è fatto. Complice la grande stima del buon Stefano Coletta, attuale Direttore di Rai1 e prossimo responsabile del prime time Rai, Drusilla Foer è riuscita ad esprimere al meglio il lato artistico e, a tratti, intellettuale, senza mai cadere nel ciarpame mediatico.
Gianluca Gori, nei panni della Foer, non predica il femminismo a tutti i costi, si atteggia a donna ma non la rende una macchietta, anzi ne esalta i valori, è chic ma al contempo pop, non incalza ma evita le polemiche, non risponde agli attacchi ma parla con moderazione, è una donna libera ma consapevole che alla base è un uomo, il telespettatore è arricchito dalla sua intelligenza, che è sempre elargita in maniera ironica e mai pesante, non attacca pipponi buonisti, non si fa trascinare dal politicamente corretto, non si scaglia a destra ma non guarda troppo a sinistra, è ben consapevole della sua straordinaria potenza e ne fa un uso parsimonioso per non esporsi troppo e alla lunga stancare.
Dal Festival di Sanremo ai David di Donatello, dal teatro della commedia agli sketch sui social, il pubblico può apprezzare questa immensa donna, mossa da un uomo coltissimo, in tutta la sua vena artistica, che va dall’alto al basso con una facilità sorprendente; e probabilmente è proprio questa la sua forza. Realtà perchè lei c'è, in tutto il suo strabordante entusiasmo, sogno perchè... Se fosse che Gianluca è ancora più forte di Drusilla? Lei retrocederebbe lasciando il posto alla vera realtà, che poco prima era onirico.