La cantante Gianna Tesi: “E’ iniziato tutto con un mangiadischi e Raffaella Carrà. Ora ho la mia The G.Band”

Mangia musica sin da piccola, con la sua orchestra si è esibita in tutta Italia fino alla Svizzera e per l’estate promette grandi progetti

Gianna Tesi è un vulcano d’entusiasmo e, con estrema meticolosità, racconta a Il Giornale d’Italia i suoi inizi, la formazione della nuova band e il suo lato sentimentale.

 Coltiva la passione della musica sin da bambina o gli è arrivata in tarda età?

«Da bambina, all’età 6 anni, ho avuto il mio primo giradischi con i vinili delle cantanti degli anni 70 e 80. Il mio mito era Raffaella Carrà. Trascorrevo intere giornate con una piccola bottiglietta che per me rappresentava il mio microfono, e cantavo e ballavo. Verso i 14 anni, ho iniziato a partecipare a vari concorsi canori regionali con successo e la mia passione per la musica e il canto in particolare continuavano a crescere. All’età di 17 anni, in un locale dove mi esibivo, mi ha notato il mio capo orchestra storico Luciano Tatini, che mi ha dato l’opportunità di entrare come cantante nella sua band, Le Griffe. E’ da lì che é iniziato il mio percorso musicale nei dancing, quello che poi é diventato la mia unica professione. E dopo 31 anni sono ancora qua.»

 

Prima della The G.Band, ha fatto parte di altre orchestre?

«Sì, come anticipato nel 1991 sono entrata con Le Griffe, dopo circa 3 anni siamo diventati Dolce Vita. Sono stati gli anni d’oro dei dancing, la qualità del gruppo e dei locali dove ci si esibiva era al top, spaziando per il Centro e Nord Italia fino alla Svizzera.»

 

Quindi la The G.Band come e quando è arrivata?

«The G.Band é arrivata nel 2014 quando il mio capo orchestra é andato in pensione e volendo dare continuità alla mia professione ho rilevato la band creando una nuova formazione.»

 

Chi sono attualmente i suoi componenti?

«La band é composta da 5 elementi: Micael al sax, Gabriele alla batteria, Riccardo alla chitarra, Alessandro alla tastiera e voce, che tra l’altro è mio marito e gestisce la band con me. E poi ci sono io.»

 

A chi deve dire grazie se la sua band è una delle più importanti del centro Italia?

«Sicuramente un grazie speciale alla mia agenzia VegaStar - Musica Maestro, che ci rappresenta nelle persone di Fernando Capecchi e Gabriella Pratesi, con i quali va avanti  un rapporto professionale da quando ho iniziato a cantare, collaborando sempre al meglio. Grazie anche al nostro pubblico che é sempre presente e ai titolari dei locali che ci accolgono e ci sostengono in ogni momento.»

 

Secondo Lei, a breve, ci sarà una massiccia ripresa degli spettacoli dal vivo? Il pubblico sarà ancora impaurito o al contrario avrà necessità di divertirsi? Tra l’altro, presto La vedremo in tv su 50Canale con Lei non sa chi sono io

«Io sono ottimista. Dopo questo bruttissimo periodo, credo che l’arrivo dell’estate sarà un bel trampolino di lancio per la ripartenza, le persone hanno voglia e soprattutto bisogno di uscire e divertirsi. Secondo me, i locali con l’inizio della prossima stagione avranno una bella ripresa, proprio perché ballare fa bene al corpo e alla mente e permette di ritornare a socializzare con leggerezza e allegria. Concludendo, la musica é vita. Sarà un piacere per me essere ospite a Lei non sa chi sono io.»