05 Aprile 2022
Giovanni Allevi è un famosissimo pianista e compositore italiano: ecco moglie, figli, dove vive, malattia, vita privata, concerti e musica. Nella sua carriera c'è spazio anche per la scrittura. Ecco tutte le sue più grandi opere musicali e letterarie.
Il pianista è nato ad Ascoli Piceno il 9 aprile 1969. La sua è una famiglia di musicisti: padre clarinettista, madre cantante lirica, la sorella maggiore studiava pianoforte. Quando era piccolo Allevi ascoltava “tutti i giorni la Turandot di Puccini, per intero”. All’inizio “non volevano assolutamente che toccassi il pianoforte - rivela in una intervista - solo mia sorella lo poteva suonare”, per proteggerlo “dai rischi che una vita fatta di musica comporta, e adesso lo capisco”.
“Dopo aver trovato le chiavi e aperto di nascosto il pianoforte - all'età di 5 anni - la prima cosa che ho fatto è stato guardarlo perché avevo paura che i vicini di casa mi sentissero. Per una settimana l’ho solo guardato. Poi un giorno ho abbassato una nota e allora si è accesa una luce”.
Allevi si laurea in Filosofia con 110/110 e lode all'Università degli Studi di Macerata, con la tesi dal titolo "Il vuoto nella Fisica contemporanea". Poi dedica tutta la sua vita alla musica. Si diploma nel 1990 in pianoforte al conservatorio F. Morlacchi di Perugia. Nel 2001 consegue un'altra laurea, quella in composizione al conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Successivamente frequenta l'Accademia Internazionale di Alto Perfezionamento di Arezzo, sotto la guida del maestro Carlo Alberto Neri. Durante il suo percorso musicale segue anche i corsi di "Biomusica e musicoterapia" del professor Mario Corradini. Nel 1991 adempie all'obbligo di leva nella Banda musicale dell'Esercito Italiano. Poi inizia a presentare in concerto un repertorio comprendente le proprie composizioni per pianoforte solista oltre a brani di Chopin, Ravel, Beethoven e Bach.
Nel 1996 Giovanni Allevi vince il premio speciale per le migliori musiche di scena rappresentando la tragedia Le troiane di Euripide al Festival Internazionale del Dramma Antico di Siracusa. Nel 1997, vince le selezioni internazionali per giovani concertisti al Teatro San Filippo di Torino. La sua carriera è ricca di successi. Lui è amato non solo in Italia, ma anche nel mondo. Il musicista ha dato vita a composizioni strepitose, passate alla storia.
Non tutti sanno che la sua carriera inizia grazie a Saturnino Celani, bassista di Jovanotti, che lo invita a trasferirsi a Milano. Qui lo segnala al cantautore romano che con la sua etichetta discografica Soleluna lancia il suo primo album da pianista solista.
Il musicista è sposato con Nada Bernardo. Anche lei è una bravissima pianista ed è la sua manager. Con la moglie ha avuto due figli, Leonardo e Giorgio. La sua famiglia per Allevi è “il suo rifugio”. “La mia famiglia è la mia Itaca - ha rivelato in una intervista a Famiglia Cristiana - spesso sono lontano per lavoro e mi accompagna durante la tournée un sottile senso di colpa che tutti i papà condividono. Il minimo che possa fare è dedicare loro alcune mie composizioni e soprattutto cercare di vivere più intensamente possibile il momento in cui sono insieme ai bimbi e magari cogliere in quel momento l’ispirazione per un brano musicale”.
Giovanni Allevi ha rivelato di aver avuto attacchi di panico. Questi potrebbero essere stati causati dal suo rapporto conflittuale con il padre. Secondo il pianista lui sarebbe stato il suo più grande “detrattore”. Il padre gli avrebbe più volte chiuso il pianoforte a chiave per impedirgli di suonare. Allevi parla dei suoi attacchi di panico nel brano Panic, ispirato proprio dalla sua prima corsa in ambulanza. In quell'occasione il musicista credeva che sarebbe morto.
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