"Mi aspetto che Fuortes vada avanti invece di tornare indietro come sta facendo". Rai, parla Michele Anzaldi

Intervista a Michele Anzaldi, segretario della Commissione di Vigilanza Rai: "Mi aspetto che Fuortes vada avanti, invece di tornare indietro come sta facendo. Dopo il taglio alla Tgr, avrebbe dovuto tagliare gli sprechi anche nelle altre testate, perchè non ha senso ridurre solo in quella redazione. Invece abbiamo assistito addirittura alla nomina di nuovi direttori"

Onorevole Anzaldi, l'Usigrai canta vittoria per la sentenza del Tribunale del Lavoro per condotta antisindacale sul taglio all'edizione notturna della Tgr. Che ne pensa? 


"Parliamo sempre dei soldi dei cittadini, quindi serve cautela. Ma comunque questo ricorso non c’entra nulla con il merito della questione. Il Tribunale riconosce che Fuortes avrebbe dovuto avvertire preventivamente il sindacato, in ossequio al rispetto dei rapporti sindacali, ma non entra in alcun modo nel merito della questione, anche perché l'Ad dell'azienda ha la piena facoltà di cambiare i palinsesti senza bisogno dell'ok del sindacato. Resta pienamente valida, quindi, la questione posta da Pinuccio e da Striscia la notizia, alla quale né l’Usigrai né il Cdr hanno dato finora risposta: era giusto pagare 5-6 milioni di euro di soldi pubblici per gli straordinari notturni di un’edizione di una manciata di minuti, che rimandava in onda in replica i servizi già trasmessi alle 19.30? Di fronte a questo inspiegabile spreco, Fuortes ha fatto bene a intervenire".


Ora l'Usigrai si attende che l'Ad faccia marcia indietro e reintroduca l'edizione notturna. Crede che sia una scelta obbligata?

 
"In passato varie volte l'Usigrai ha vinto ricorsi contro l'azienda per condotta antisindacale, ma questo non ha mai comportato il ritiro delle decisioni aziendali. Pensiamo al caso Semprini nel 2016: la sua assunzione fece ravvisare al Tribunale profili antisindacali, ma di certo l'azienda non ritirò la decisione di assumerlo. Lo stesso accadde nel 2011: fu tagliata l'edizione di mezza sera del Tg1, l'Usigrai fece ricorso e vinse per condotta antisindacale, ma la cancellazione rimase confermata. D'altronde l'idea di rimettere in onda solo per qualche giorno l'edizione notturna della Tgr, che poi verrebbe nuovamente cancellata, sarebbe degna di Tafazzi. L'azienda ha preso la sua decisione di cancellare quell'edizione e va rispettata". 


Che cosa si aspetta allora?


"Mi aspetto che Fuortes vada avanti, invece di tornare indietro come sta facendo. Dopo il taglio alla Tgr, avrebbe dovuto tagliare gli sprechi anche nelle altre testate, perchè non ha senso ridurre solo in quella redazione. Invece abbiamo assistito addirittura alla nomina di nuovi direttori.