Wonder Woman, com'è nata davvero la prima eroina donna: sesso, amore, tradimenti e...

Era il 1941 quando William Moulton Marston, psicologo e docente universitario, ebbe la geniale idea di dare vita a Wonder Woman: dietro al suo personaggio c'è però una storia... a luci rosse!

La mitica Wonder Woman compie 80 anni ed è doveroso ripercorrere le tappe del suo successo: è stata lei la prima supereroina in tutta la storia dei fumetti! Era il 1941 quando William Moulton Marston, psicologo e docente universitario, ebbe la geniale idea: "Il miglior rimedio per rivalorizzare le qualità delle donne è creare un personaggio femminile con tutta la forza di Superman e in più il fascino di una donna brava e bella", aveva detto all'epoca il creatore dell'eroina. Da quel momento nessuno potè mai più dimenticare il suo nome. Ma com'è nata davvero Wonder Woman? La sua è una storia di amore, sesso, tradimenti e...

Wonder Woman, la storia della donna più forte del mondo

Bella, rivoluzionaria e invincibile: Wonder Woman con la sua forza e il suo carattere fermo e deciso è una vera e propria eroina a 360 gradi. Il suo "papà", l'ideatore William Moulton Marston scomparso solo 6 anni dopo la "nascita" della donna, aveva uno scopo ben preciso: omaggiare tutte le donne del mondo. Le mamme, le mogli, le lavoratrici, le rivoluzionarie e chi più ne ha più ne metta. Così creò ad hoc un unico personaggio che potesse racchiudere in sè tutte loro.

Bastò pochissimo tempo che Wonder Woman diventò non solo l'amazzone dell'universo DC, ma anche il simbolo mondiale dell'emancipazione femminile. E ancora oggi è una delle personalità più amate e ammirata nel mondo dei fumetti e dei supereroi. 

Wonder Woman: com'è nata l'eroina dei fumetti

Per creare Wonder Woman il professor Marston si ispirò alla sua vita privata. Lui era sposato da anni con Elizabeth Holloway quando, all'improvviso, perse la testa per Olive Byrne, sua studentessa più giovane. Tra i due nacque una storia clandestina fino a quando la ragazza - che condivideva con il suo amante e professore la passione per il bondage - si trasferì a vivere a casa della coppia con il benestare della moglie di Marston!

A Elizabeth infatti, anche lei docente universitaria, interessava fare carriera e quindi accettò di buon occhio l'amante del marito. Mentre la giovane badava alla casa e ai figli dei professori, la Holloway metteva tutte le sue energie nel lavoro. Strano ma vero: le due donne andavano d'amore e d'accordo!

Sia la moglie Elizabeth che l'amante Olive furono fondamentali nella creazione di Wonder Woman: la prima suggerì al marito di dare vita a una eroina donna, mentre la seconda gli consigliò di disegnare ai suoi polsi i famosi bracciali neri ispirandosi sempre alla pratica estrema del bondage. Ed ecco fatto, la prima eroina della storia dei fumetti non poteva essere più bella, forte e sicura di così.