The Founder è una storia vera? Ecco cosa c’è di vero nel film su Ray Kroc

Nel 2016 Michael Keaton torna a impersonare un personaggio di spicco in "The Founder"

Il film The Founder è una storia vera: ecco tutto quello che c’è di vero nella storia di Ray Kroc, il padre di McDonald. Il protagonista della pellicola è interpretato da Michael Keaton. Insieme a lui Nick Offerman, John Carroll Lynch, Laura Dern e Linda Cardellini. Le immagini raccontano l’incredibile storia vera di Ray Kroc, un rappresentante di frullatori con poche prospettive che, negli anni ‘50, imbattutosi in un chiosco di hamburger a San Bernardino nel Sud della California, ha creato l'impero mondiale della ristorazione fast food che noi tutti conosciamo come McDonald's.

The Founder è una storia vera? Ecco cosa c’è di vero nel film su Ray Kroc 

L'attore protagonista impersona (in maniera strabilianti, riportano molti critici) di Ray Kroc, agente che negli Anni 50 andava in giro per locali e drive-in per vendere speciali apparecchiature per fare i frappè. Il personaggio dimostra una tenacia e una determinazione fuori dal comune, destinati a portarlo al successo. L'incontro che cambia tutto nella sua vita è quello con Mac e Dick McDonald, i due fratelli imprenditori che hanno messo in piedi la catena di fast food McDonald's. Insieme i tre trasformeranno dei semplici chioschi in una catena di ristoranti in franchise.

The Founder: ecco cosa c'è di vero

Fatti realmente accaduti che hanno ispirato il film: ecco alcuni esempi. Numero 1: nella pellicola di John Lee Hancock, il personaggio di Ray Kroc entra in contatto con i fratelli McDonald quando lavorava come agente di vendita di mixer di frappè. I due fratelli sono diventati clienti di Kroc nel 1954 e hanno acquistato diverse macchine in grado di produrre circa 5 frappè alla volta. Non solo, ne film viene anche mostrato come la carriera dei McDonald sia iniziata nel 1940, quando i due fratelli hanno aperto un drive-in barbecue e un burger restaurant in California. Tutto è cambiato quando si sono resi conto di essere svantaggiati da un servizio troppo lento e hanno deciso di chiudere per poi riaprire puntando su un sistema molto più efficiente.

Numero 2Ray Kroc rimase molto colpito dagli obiettivi e dalle strategie dei due imprenditori, che puntavano su un prezzo molto basso e riuscivano a soddisfare velocemente gli ordini dei loro clienti. La strategia vincente dei McDonald era proprio quella di concentrarsi su pochi prodotti - hamburger, patatine e bibite - e appoggiarsi a una catena di impiegati che lavoravano tutti insieme per preparare ciascun ordine in tempi record. Kroc propose poi ai due fratelli di lavorare come agente dei loro franchise, in cambio chiese una percentuale sui profitti. Lui li avrebbe aiutati con l'espansione dei ristoranti e... Ha sicuramente avuto successo. I franchise sono anche stati i responsabili della creazione di alcuni tra i più celebri panini di oggi, come il Big Mac. L'intervento di Kroc nell'espansione di McDonald's ha avuto un peso soprattutto nel momento in cui l'uomo ha fatto delle scelte in grado di accrescere il potenziale delle catene, scegliendo anche dei responsabili contraddistinti da ambizione ed etica. Tutti hanno frequentato uno specifico corso universitario e hanno dovuto fare dei corsi di aggiornamento per ottenere delle certificazioni.

Numero 3: ciò che viene raccontato nel film sulla vita privata di Ray Krok è vero. La sua dedizione per il lavoro mise in crisi il suo primo matrimonio, il suo rapporto con la moglie, contraria alle sue scelte, e con la figlia. La crisi del suo matrimonio è iniziata però ben prima della sua collaborazione con i McDonald, ma è chiaro che il rapporto con i due imprenditori ha contribuito, non poco, a incrinare la sua vita privata.

Numero 4: nel film viene mostrato il primo McDonald. Questo si trova a San Bernardino, in California. Il posto è stato restaurato e trasformato in un museo. 

The Founder: trailer

Ecco il trailer del film The Founder, con Michael Keaton.