Maneskin, accusa di plagio per "Zitti e buoni": Olanda all'attacco

Il brano vincitore del Festival di Sanremo 2021 e dell'Eurovision Song Contest ricorderebbe "You want it, you’ve got it" dei The Vendettas. L'accusa di plagio arriva dall'Olanda

La vittoria dei Maneskin all'Eurovision Song Contest 2021 sembra proprio non andare giù a molti. Dopo le assurde ed ingiustificate accuse di consumo di droga da parte di Damiano David in diretta tv a Rotterdam e gli insulti orrendi rivolti alla band romana, ora spuntano i sospetti di plagio. Il brano 'Zitti e buoni', con cui i Maneskin hanno prima vinto il Festival di Sanremo 2021 e poi l'Eurovision, ricorderebbe secondo alcuni media del Belgio la canzone 'You want it, you’ve got it' incisa nel 1994 dal gruppo olandese 'The Vendettas'. La somiglianza sarebbe eccessiva "eccessiva".

Maneskin, accusa di plagio per "Zitti e buoni": Olanda all'attacco

L'accusa di plagio per il brano "Zitti e buoni" dei Maneskin arriva dall'Olanda ed è stata ripresa in Belgio e in Francia, dove i media hanno dato ampio spazio alle surreali accuse di consumo di cocaina da parte di Damiano David, frontman dei Maneskin, in diretta alla finale dell'Eurovision.

"La domanda è se questo sia plagio", dice Joris Lissens, componente dei The Vendettas, all'emittente olandese RTL. "Questi giovani - prosegue l'artista riferendosi ai componenti della band romana - non erano ancora nati ai tempi del nostro gruppo. Ma come hanno detto proprio i Maneskin, il rock and roll non muore mai". L'emittente Bfmtv pubblica online i due brani a confronto: "Fatevi un'idea".

Maneskin sotto attacco: "Pervertiti, spazzatura che sa di Aids"

Sono passate pochissime ore dall'assurdo e ingiustificato "caso-droga" sollevato dai francesi, che una nuova nazione è pronta a colpire duramente e in modo ancora più surreale la band romana vincitrice dell'Eurovision Song Contest 2021. I Maneslkin, che hanno portato l'Italia alla vittoria dopo anni, sono nuovamente sotto attacco. La tv bielorussa ha fatto dichiarazioni agghiaccianti contro i componenti della band. "Sanno di Aids. Un bestiario dei pervertiti, omosessuali degenerati, spazzatura che sa di Aids. Per fortuna non l’hanno trasmesso in Bielorussia". Queste le frasi inascoltabili pronunciate dalla tv Bielorussa CTV.

Queste dichiarazioni peraltro avvengono proprio in un momento in cui la capitale Minsk ha gli occhi puntati addosso per il dirottamento del volo Ryanair e l’arresto del giornalista antiregime Protasevich.

Le orrende dichiarazioni della tv bielorussa non sono passate inosservate e la segreteria di Più Europa, tramite Yuri Guiana, ha rilasciato una nota stampa a commento: "Un altro attacco al mondo libero e all’Europa che non possiamo tollerare. Ringraziamo l’associazione Bielorussi in Italia Supolka che ha diffuso questo video, che conferma ancora di più quale sia la parte giusta in cui stare: quella dell’Europa".

L’associazione Bielorussi in Italia Supolka ha divulgato il filmato in questione su Facebook, riportando la traduzione. "La rubrica La medaglia di Giuda - si legge nella didascalia - fa parte della trasmissione domenicale La Settimana. Trasmissione che esce ogni domenica sul canale televisivo bielorusso CTV. Nella puntata del 23.05.2021 il suo autore e presentatore Grigoriy Azarenok (Ryhor Azaronak) ha condiviso la propria opinione sul concorso musicale, i suoi vincitori e sui valori democratici occidentali in generale. Guardate che cosa ha vinto all’Eurovision".

"Si tratta di un bestiario dei pervertiti - prosegue il post Fb, riportando le dichiarazioni della tv bielorussa - omosessuali degenerati, spazzatura che sa di Aids. Per fortuna non l’hanno trasmesso in Bielorussia. Il mondo moderno della democrazia e del progresso sta avanzando con successo verso la demenza totale. E verso le perversioni fuori di testa, verso gli individui in tanga, verso la distruzione di tutto ciò che è umano nell’uomo. Dobbiamo separarci da tale progresso dalla cortina di ferro. Preferiamo la dittatura. Tutto il mondo sprofonderà in questo abisso, ma la Bielorussia rimarrà un’isola di libertà".

Eurovision, Maneskin: Damiano negativo al test anti-droga

Ecco che cosa è successo qualche giorno fa, dopo la vittoria dei Maneskin all'Eurovision 2021. A muovere le durissime accuse di uso di droga da parte di Damiano sono stati gli spettatori degli Eurovision di diverse nazionalità. In cima la Francia che poi si è vista costretta a fare un passo indietro.

Damiano non ha assunto nessuna droga né tantomeno in eurovisione. L'esito al test tossicologico è negativo e la conferma arriva anche dall'European Broadcasting Union, promotore e organizzatore della manifestazione: "Non è avvenuto alcun consumo di droga nella Green Room, riteniamo chiusa la questione".

Anche Delphine Ernotte, intervistata dal quotidiano Le Parisien, ha affermato: "La Francia, seconda qualificata all'Eurovision, non ha alcuna intenzione di sporgere un reclamo qualunque sia il risultato del test anti-droga. Il voto è estremamente chiaro in favore dell'Italia. Non ha rubato la sua vittoria ed è questo ciò che conta". Buone notizie per i Maneskin che si possono finalmente godere la loro meritata vittoria senza più polemiche.