08 Ottobre 2025
Franco Brogi, Aldo Cursano, Massimo Manetti, Stefania Saccardi, Mauro Carbone
L’iniziativa “Ogni goccia racconta” è stata presentata oggi, 8 ottobre 2025, durante la conferenza stampa ospitata nella sede della Camera di Commercio di Firenze, a cui hanno preso parte la vicepresidente e assessora all'agricoltura della Regione Toscana, il coordinatore del progetto Vetrina Toscana Mauro Carbone, il presidente di Confcommercio Toscana Aldo Cursano e il direttore generale Franco Marinoni, il presidente Fiepet Confesercenti Toscana Franco Brogi
La Regione Toscana, attraverso gli Assessorati all'Agricoltura e al Turismo e Commercio, presenta "Ogni goccia racconta", un'iniziativa che coniuga la valorizzazione della tradizione enologica toscana con la responsabilità sociale e la sostenibilità ambientale. Il progetto prevede la distribuzione di 55.000 porta bottiglie brandizzati a tutti i ristoranti della rete Vetrina Toscana, consentendo ai clienti di portare a casa le bottiglie di vino non completamente consumate durante il pasto. Un gesto apparentemente semplice che racchiude in sé molteplici significati: il rispetto per il prodotto e per il lavoro che rappresenta, la promozione di un consumo consapevole e responsabile, la tutela della sicurezza stradale in linea con le nuove disposizioni del Codice della Strada. La distribuzione sarà resa possibile grazie alla collaborazione con le Associazioni di categoria regionali Confcommercio e Confesercenti. Il comparto vitivinicolo toscano costituisce una risorsa economica fondamentale per la regione, intrecciando agricoltura, turismo e artigianato in un sistema integrato che genera valore e occupazione. In un periodo di complessità per il settore, segnato da sfide globali quali l'inflazione, l'instabilità dei mercati internazionali e la pressione dei dazi commerciali, la Regione ha scelto di ascoltare le associazioni di categoria e di rispondere con un'azione concreta che sostiene l'intera filiera.
Consumo consapevole e sicurezza stradale
L'iniziativa risponde anche alle preoccupazioni dei ristoratori emerse dopo l'introduzione delle nuove norme del Codice della Strada, che hanno portato molti consumatori a rinunciare completamente al vino durante i pasti al ristorante. "Ogni goccia racconta" offre una soluzione equilibrata: salvaguardare il piacere della degustazione a tavola senza compromettere la sicurezza, promuovendo al contempo un consumo moderato e consapevole. Il vino, se consumato con cultura e misura, non è nemico della responsabilità: è parte integrante della nostra tradizione conviviale, espressione di un'arte millenaria che merita di essere preservata attraverso l'educazione al consumo consapevole, non attraverso la demonizzazione.
Sostenibilità ambientale e lotta agli sprechi
Il progetto si inserisce in una più ampia visione di sostenibilità ambientale. Ogni bottiglia non consumata che viene riportata a casa anziché essere versata rappresenta un passo verso la riduzione degli sprechi alimentari. Il vino è il risultato di un processo produttivo che impegna risorse naturali, lavoro umano e saperi tramandati: valorizzarlo fino all'ultima goccia significa rispettare questo patrimonio collettivo. Al termine del pasto, qualora la bottiglia ordinata non sia stata consumata interamente, il ristoratore offre al cliente l'apposito portabottiglie, consentendogli di trasportare il vino in sicurezza e legalità. Un servizio aggiuntivo che arricchisce l'esperienza del cliente e rafforza il legame tra produttori, ristoratori e consumatori.
L'iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di come le istituzioni possano dialogare con i territori e le categorie produttive per trovare soluzioni innovative che tutelino contemporaneamente la tradizione culturale, la sicurezza pubblica, la sostenibilità ambientale e la vitalità economica di un comparto strategico per la Toscana. Vetrina Toscana è il progetto della Regione, in collaborazione con Unioncamere Toscana, che promuove il turismo enogastronomico; con la regia di Toscana Promozione Turistica coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana. Il vino è un racconto in bottiglia: “Ogni goccia racconta”, non perdetevi nemmeno una parola.
Il presidente della Camera di Commercio di Firenze Massimo Manetti è intervenuto per un saluto: “Per la Camera di Commercio è sempre un piacere ospitare eventi delle associazioni di categoria e di “Vetrina Toscana” – ha sottolineato. Lo è particolarmente in questa occasione che pone al centro della conferenza stampa di oggi il vino, le cui produzione, commercializzazione e consumo sono strategici e una risorsa fondamentale per l’economia del territorio. Sono d’accordo con gli organizzatori dell’evento di oggi, secondo i quali le “wine bag”, che consentiranno ai clienti di portare a casa in modo sicuro e pratico il vino non consumato al ristorante, possano centrare il duplice obiettivo di valorizzare la cultura enogastronomica toscana e di diffondere pratiche di consumo responsabile, permettendo di portare a casa quanto rimane della bottiglia, senza doversi sentire obbligati ad abusarne per non lasciare non consumato un prodotto d’eccellenza”.
"Con questa iniziativa diamo un segnale chiaro: il vino è cultura, economia e convivialità, non un nemico da combattere – ha detto Aldo Cursano, presidente Confcommercio Toscana e vicepresidente vicario di Fipe Confcommercio nazionale - Siamo convinti che la sicurezza stradale si difenda con educazione e responsabilità, non con approcci proibizionistici che penalizzano i ristoranti e impoveriscono la tradizione. Questa iniziativa valorizza il lavoro dei produttori, sostiene i ristoratori e accompagna i consumatori verso scelte consapevoli: è così che si costruisce un equilibrio intelligente tra piacere, sicurezza e sostenibilità. L'unico problema è che esistono delibere di diverse Amministrazioni Comunali che proibiscono l’asporto di bevande alcoliche in orario serale, auspichiamo che si trovi presto una soluzione di buon senso".
“Il vino, una ricchezza per tutta la Toscana, ha visto negli ultimi mesi un calo dei consumi – ha dichiarato il presidente Fiepet Confesercenti Toscana Franco Brogi - I fattori possono essere molteplici ma ne vengano soluzioni e idee come questa che hanno lo scopo di riportare il vino al centro dell'enogastronomia. Bere responsabile e in sicurezza, e se si teme, ben venga la possibilità di portarsi a casa la bottiglia. Ringraziamo gli enti coinvolti, per l'attenzione e la sensibilità verso questo problema. Come FIEPET Confesercenti sempre dalla parte delle nostre partita iva”.
"Il vino è patrimonio culturale: merita di essere consumato con consapevolezza e rispetto, senza sprechi. Sostenere i nostri ristoratori significa tutelare un'intera filiera che rappresenta l'identità della Toscana nel mondo. Vetrina Toscana crede che innovare significhi trovare soluzioni concrete per sostenere il comparto vitivinicolo in un momento delicato, senza rinunciare al piacere della convivialità che ci contraddistingue." - ha commentato Mauro Carbone coordinatore del progetto Vetrina Toscana.
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