AMPlification, conclusa la prima edizione del progetto che tutela le Aree Marine Protette in Italia

La prima edizione di AMPlification, il progetto di Worldrise Onlus attiva per la tutela e la valorizzazione dell’ambiente marino, con l'obiettivo di sensibilizzare i cittadini circa l’importanza di salvaguardare e proteggere le Aree Marine Protette, ossia quei tratti di mare in cui la biodiversità è tutelata in un’ottica di sviluppo sostenibile, è giunta al termine.

Tre mesi, da ottobre a dicembre in cui Worldrise Onlus col supportato di Ariston, l’azienda italiana leader globale nelle soluzioni rinnovabili e ad alta efficienza per il riscaldamento dell'acqua e degli ambienti, hanno viaggiato lungo tutta l'Italia alla scoperta delle Aree Marine Protette in tre preziosi territori: Capo Testa-Punta Falcone in Sardegna, Isola di Bergeggi in Liguria ed infine Costa del Piceno nelle Marche.

AMPlification, i numeri della prima edizione

Le Aree Marine Protette, se ben gestite, offrono benefici per l'uomo e sono in grado di contribuire alla biodiversità marina, necessaria per il nostro pianeta. Si stima che se correttamente tutelate queste aree possono accrescere di oltre il 20% la popolazione marina con un incremento del numero di pesci presenti, che raggiungono dimensioni maggiori e possono produrre più uova, creando un circolo virtuoso ed efficace di ripopolamento e rafforzamento dell’area.

Seguono benefici per la pesca, il turismo e l’economia: per ogni euro investito in un’AMP, si riscontra un ritorno di 92 euro superiore per l’intera comunità.

AMPlification, Ariston in prima linea insieme a Worldrise Onlus

AMPlification va oltre la sfera marina, arrivando alle case di ognuno di noi. Infatti è proprio il riscaldamento domestico il responsabile di oltre il 40% delle emissioni di CO2 in natura. Ariston ha deciso di proseguire il proprio percorso di salvaguardia del Pianeta e tutela degli Oceani al fianco di Worldrise, schierandosi in prima linea per la realizzazione di prodotti che contribuiscano alla transizione energetica con una gamma di prodotti che limitano l’emissione di CO2.

AMPlification, l’inizio nell’Area Marina Protetta di Capo Testa-Punta Falcone, in Sardegna

Capo Testa-Punta Falcone in Sardegna è stata la tappa pilota, con un programma costruito ad hoc per riconnettersi con il mare. Tra una talk divulgativa, che ha visto protagonisti Mariasole Bianco, Presidentessa e Co-Fondatrice della Onlus Worldrise, Mario Salari, Head of Italy di Ariston Group e la speciale partecipazione di Leonardo Lutzoni, Direttore dell’AMP di Capo Testa – Punta Falcone e Sandra Careddu, Assessore Comunale all’Ambiente, e attività quali una biopasseggiata, snorkeling, beach clean up e yoga sulla spiaggia è stato possibile immergersi e ristabilire un contatto intimo e puro col mare.

Nel weekend di ottobre, grazie alla pulizia della spiaggia sarda, sono stati confezionati 8 sacchi di immondizia, per un totale di 497 rifiuti raccolti e categorizzati tra plastica, materiale misto, vetro e metallo. Nella classifica degli oggetti trovati nel manto sabbioso spiccano 191 mozziconi di sigaretta, 70 buste disperse sulla spiaggia e 51 micro-frammenti di plastica, tra cui resti di ombrelloni, cannucce e oggetti che sottolineano la necessità e il dovere tempestivo di invertire le proprie abitudini comportamentali.

AMPlification, la seconda tappaa all’Isola di Bergeggi: il paradiso della Liguria

A novembre AMPlification si è spostato presso l'Isola di Bergeggi nel litorale di ponente della Liguria, area proclamata protetta nel 2007. Il territorio ospita alghe brune e rosse e una ricca prateria di Posidonia oceanica, oltre a formazioni coralligene e diverse specie di molluschi, crostacei, ricci di mare, spugne e idroidi. Una biodiversità e un litorale diversi da quelli sardi, ma altrettanto bisognosi di cura e attenzione. Tre le buste colme di rifiuti raccolti nel pomeriggio, spiccano ancora una volta più di 150 mozziconi di sigaretta, più di 100 frammenti di plastica, cotton-fioc, buste di plastica, bottiglie, tappi e coperchi, attrezzi da pesca abbandonati e frammenti di vetro e metallo.

AMPlification, l'ultima tappa in Costa del Piceno: area destinata a diventare presto AMP

La terza ed ultima tappa di AMPlification per il 2022 è avvenuta a Costa del Piceno - area avviata a diventare ben presto AMP - dove è stato selezionato il litorale Belvedere di Grottammare. La scelta del territorio ricade e si intreccia inevitabilmente col DNA di Ariston, che ha sede e cuore pulsante a Fabriano nell’omonima regione marchigiana. Grande è stata la volontà da parte dei volontari di far conoscere il territorio e le proprie bellezze della costa. Per questo ultimo appuntamento conclusivo si è potuto vantare della presenza di due entità fondamentali per il buon esito dell’evento: Olga Annibale e Massimo Rossi, in qualità di Promotori del Parco Marino del Piceno ODV, ed infine il Villagio dei Pescatori di Grottammare.

Sono stati raccolti ben 5 sacchi pieni di rifiuti da riciclare, tra i quali spiccano nuovamente più di 100 frammenti di macro-plastiche, 50 attrezzi da pesca, tra cui maglie da cozze, 50 pezzi di polistirolo ed infine più di 50 vasi di plastica da vivaio, portati dal fiume.