Salute, Indagine “Qualità della vita 2025”. Greco (S.I.d.R.): “Urgenti politiche sanitarie più efficaci, servizi eterogenei sul territorio”

“Il nostro Paese ha oggi un bisogno urgente di politiche sanitarie più efficaci, capaci di rispondere in modo concreto alle esigenze e ai bisogni reali dei cittadini. In molte aree del territorio nazionale, infatti, l’accesso ai servizi è ancora insufficiente o discontinuo. Intere comunità sono prive dell’assistenza minima e tante persone sono costrette a spostarsi in altre città o regioni per ricevere cure adeguate. Una criticità confermata dai risultati dell’Indagine sulla Qualità della Vita 2025, che evidenzia come nella maggior parte delle province italiane la dotazione dei servizi sanitari si collochi su livelli medi o medio-bassi”. Lo afferma Ermanno Greco, Presidente della Società Italiana della Riproduzione (S.I.d.R.), commentando l’Indagine sulla “Qualità della vita 2025”, realizzata da ItaliaOggi e Ital Communications, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma, che analizza nove dimensioni: affari e lavoro, ambiente, reati e sicurezza, sicurezza sociale, istruzione e formazione, popolazione, sistema salute, turismo, reddito e ricchezza.

“Purtroppo – prosegue Greco – la ricerca mostra chiaramente come la distribuzione territoriale dei servizi sanitari sia ancora fortemente eterogenea. Le strutture e le competenze più avanzate si concentrano soprattutto nelle grandi città metropolitane e nei poli di eccellenza della ricerca medica, mentre molte aree periferiche e interne restano penalizzate. È una disomogeneità che occorre colmare al più presto, il diritto alla salute e alla prevenzione deve essere garantito ovunque. La prevenzione, in particolare, è un pilastro imprescindibile: investire su di essa significa ridurre disuguaglianze, migliorare la qualità della vita e rafforzare la sostenibilità del nostro sistema sanitario” conclude.