salute

Malattie rare, Massimelli (Aisla): "Giornata Sla tra monumenti illuminati e raccolta fondi"

'Oggi oltre 300 monumenti verranno illuminati di verde, colore della speranza, speranza nella ricerca affinché possa trovare la cura per sconfiggere la malattia'

"Oggi oltre 300 monumenti verranno illuminati di verde, colore della speranza, speranza nella ricerca affinché possa trovare la cura per sconfiggere la malattia"

Roma, 19 set. (Adnkronos Salute) - "La giornata nazionale di Aisla, che si svolge in tutta Italia, è molto importante per noi. Oggi, in molte città italiane, verranno illuminati di verde oltre 300 monumenti. La luce verde è stata scelta perché è il colore della speranza, la speranza di trovare una soluzione per la ricerca affinché possa trovare la cura per sconfiggere questa terribile e complessa malattia". Così Fulvia Massimelli, presidente di Aisla - Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica - in occasione della 18esima Giornata nazionale Sla. L’associazione lancia quest’anno la più grande campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi 'Coloriamo l’Italia di verde', con una mobilitazione che attraverserà città, monumenti, piazze e comunità, per dare voce e visibilità alle oltre 1.000 persone con Sla che vivono nella regione.

"Tra gli obiettivi della Giornata nazionale anche raccogliere fondi: domenica 21 settembre, infatti, in molte piazze d'Italia, tutti i nostri volontari, le persone con Sla con i loro familiari, i medici, le Istituzioni politiche e i sociosanitari si raccoglieranno presso i nostri banchetti per raccogliere i fondi destinati all'assistenza - spiega Massimelli - ma anche per sottolineare che le famiglie non sono sole, ma sempre circondate da altre famiglie e persone". "La sclerosi laterale amiotrofica è una malattia molto complessa, che non riguarda solo la persona con Sla, ma coinvolge e stravolge completamente anche la sua famiglia. Aisla è nata proprio per diventare un punto di riferimento per queste famiglie - sottolinea Massimelli - Infatti, ha un centro d'ascolto composto da 19 specialisti che ascoltano i bisogni persone con Sla, familiari e assistenti medici e con la raccolta fondi desideriamo dare delle risposte concrete ai loro bisogni".

"Sono circa 6mila le persone con Sla in Italia, nella regione Lombardia sono circa mille. Noi abbiamo supportato e aiutato circa 430 famiglie nella regione Lombardia, con oltre 1200 interventi che possono essere e spaziare tra supporto psicologico, supporto pratico, acquisto di dispositivi o trasporti. In questi giorni in Regione Lombardia sono in campo 60 volontari che stanno lavorando nelle piazze e nei banchetti proprio per far comprendere che la persona non deve mai sentirsi sola - conclude Massimelli - Invito tutti a venire a trovarci, a conoscere, a partecipare ai nostri banchetti e soprattutto a donare un piccolo contributo che per Aisla farà senz'altro una grande differenza. Le somme che verranno raccolte saranno destinate all’Operazione Sollievo, un progetto atto a dare delle risposte concrete ai bisogni della nostra gente".