Oms, allarme adolescenti: "Disturbi mentali per 1 ragazzo su 5, suicidio prima causa di morte tra i 15 e i 29 anni", pesano lockdown e Green Pass

L'Oms si dichiara "preoccupata" per la salute degli adolescenti europei, soprattutto per quella mentale; pesa l'impatto di lockdown e Green Pass

L'Oms lancia l'allarme per gli adolescenti europei. La salute fisica e mentale dei giovani preoccupa l'organizzazione, che registra un calo del benessere generale, anche a causa dell'impatto avuto da lockdown e Green Pass. Secondo i dati dell'Oms, 1 ragazzo su 5 soffrirebbe di disturbi mentali, con il suicidio confermato come la principale causa di morte tra i giovani tra i 15 e i 29 anni.

Oms, allarme adolescenti: disturbi mentali e suicidio sempre più presenti tra i giovani, pesano lockdown e Green Pass

I dati riportati dall'Oms riportano una "situazione allarmante" per gli adolescenti europei. Stando ai dati, 1 ragazzo su 5 soffre di disturbi mentali, la prima causa di morte tra i 15 e i 29 anni è il suicidio e le ragazze hanno livelli di benessere mentale inferiore rispetto ai ragazzi. Il 15% degli adolescenti europei ha dichiarato di essere stato vittima di cyberbullismo, e quasi un bambino su tre in età scolare è in sovrappeso, mentre 1 su 8 soffre di obesità. "In una realtà interconnessa, i nostri giovani si sentono paradossalmente più soli che mai. Molti di loro hanno difficoltà con il proprio peso e bassa autostima che li espongono a problemi di salute in età adulta", avverte Hans Kluge, direttore regionale dell'Oms Europa. 

Il rischio è che il benessere psicofisico degli adolescenti europei peggiori ulteriormente. La difficoltà di instaurare nuove relazioni sociali, soprattutto dopo il periodo Covid, è un fattore che pesa molto sulla salute mentale dei giovani che si sentono sempre "più isolati". A contribuire a questo isolamento ci sono anche le misure di Green Pass e lockdown, sperimentate da molti dei soggetti presi in esame nelle prima fasi dell'adolescenza. In aumento, oltre ai disturbi mentali, anche i disturbi dell'alimentazione, a cui le ragazze sembrano essere più soggette rispetto ai ragazzi, nella fascia tra i 13 e i 19 anni.