Vaccino Covid Moderna, ceo Bancel ammette: “Era pronto prima della diffusione del virus e che la malattia avesse un nome”

All'epoca era nota l'esistenza di un virus respiratorio proveniente dalla Cina con il nome di Coronavirus, tuttavia nonostante fosse la fase embrionale della malattia, Bancel e la multinazionale stavano già lavorando per sviluppare un vaccino

Il vaccino Covid Moderna era pronto prima della diffusione del virus e che il Covid avesse un nome. "A gennaio 2020", quando però il virus già circolava. Lo ha dichiarato il ceo di Moderna Stéphane Bancel. La conduttrice Roberta Quick gli ricorda di averlo incontrato a gennaio 2020. "Sei venuto da me in questa stanzetta e mi hai raccontato di come tu avessi… di come stessi lavorando ad un vaccino contro il Covid e a quel punto la Covid-19 neanche esisteva a tutti gli effetti". Una circostanza confermata dallo stesso ceo di Moderna. "Credo non avesse ancora un nome a quel tempo". Infatti, c’era quello provvisorio 2019-nCoV.

Vaccino Covid Moderna, ceo Bancel ammette: “Era pronto prima della diffusione del virus e che la malattia avesse un nome”

All'epoca era nota l'esistenza di un virus respiratorio proveniente dalla Cina con il nome di Coronavirus, tuttavia nonostante fosse la fase embrionale della malattia, Bancel e la multinazionale stavano già lavorando per sviluppare un vaccino. Il 20 gennaio 2020 il virologo Anthony Fauci disse: "Stiamo collaborando con una società chiamata Moderna per sviluppare una piattaforma basata su RNA messaggero per un vaccino".