Novavax, sospesa da FDA sperimentazione del vaccino Covid/influenza per rischio di “neuropatia motoria”, azioni crollate del 24%

L'azienda ha dichiarato che lo scorso mese un partecipante allo studio ha riportato sintomi di “neuropatia motoria”. Quest'ultima comprende dei danni alle cellule nervose che si occupano di controllare i muscoli e il movimento

Novavax, la produttrice del vaccino Covid è stata obbligata dalla Food and Drug Administration statunitense (FDA) a sospendere la sperimentazione del vaccino Covid/antinfluenzale dopo che un partecipante alla somministrazione ha riscontrato danni al sistema nervoso, in particolare una “neuropatia motoria”. Le azioni di Novavax sono in seguito crollate del 24% e se le perdite dovessero confermarsi, cancellerebbero circa 400 milioni di dollari dalla sua capitalizzazione di mercato, scoraggiando ulteriori investimenti.

Novavax, sospesa da FDA sperimentazione del vaccino covid/influenza per rischio di “neuropatia motoria”

L'azienda Novavax ha dichiarato che lo scorso mese un partecipante allo studio sul vaccino Covid, combinato a quello influenzale, ha riportato sintomi di “neuropatia motoria”. Quest'ultima comprende dei danni alle cellule nervose che si occupano di controllare i muscoli e il movimento. Al partecipante il vaccino era stato somministrato nel gennaio del 2023. Dunque, secondo gli esperti, ci sarebbe il rischio di “danni al sistema nervoso” dopo l'inoculazione del nuovo vaccino combinato.

Novavax ha dichiarato di stare collaborando con FDA per “risolvere i problemi del caso”  e continuare con la “sperimentazione di Fase 3 il prima possibile”. Nonostante l'analista Song ha dichiarato che è ancora “troppo presto” per trarre una conclusione, gli esperti in materia hanno sottolineato che il problema non è di poco conto e potrebbe portare a “serie complicanze” a chi ne fa uso. 

La partnership con Sanofi

La pausa che Novavax ha dovuto imporsi per la sperimentazione del vaccino ha preoccupato gli investitori, dato che il suo vaccino Covid-19 ad oggi deve far fronte ad una scarsa domanda da parte del mercato statunitense dopo un entrata tardiva. Nel mese di maggio Novavax aveva, inoltre, siglato un accordo con Sanofi, dal valore di almeno 1,2 miliardi di dollari, per la vendita congiunta del vaccino nella maggior parte dei Paesi insieme ai loro vaccini antinfluenzali, in effetto combinato. Sanofi dopo la “sospensione clinica” ha dichiarato che questo non ha “nulla a che fare” la partnership con Novavax.