Covid, contagi a -73% nella 1a settimana di dicembre 2023 (vs. stesso periodo 2022), ma scatta l'allarmismo con un +14% senza considerare la stagionalità

Lo rende noto il Ministero della Salute, che però non tiene conto della stagionalità ma solamente della settimana scorsa. Nella prima settimana di dicembre 2022, i contagi erano 221.154

Nella settimana dal 30 novembre al 6 dicembre 2023 si registrano 59.498 nuovi casi positivi al Covid-19, in aumento del 14% rispetto alla settimana precedente, quando erano stati 52.177. I morti sono stati 307, +5,5% rispetto alla settimana precedente, quando erano stati 291. I tamponi effettuati sono stati 284.806, +2,5% rispetto alla settimana precedente (277.938). Il tasso di positività è del 20,9%, in rialzo del 2,1% rispetto alla settimana precedente (18,8%). Lo rende noto il Ministero della Salute, che però non tiene conto della stagionalità ma solamente della settimana scorsa. Nella prima settimana di dicembre 2022, i contagi erano 221.154. 

I contagi della prima settimana di dicembre 2023

Nella settimana dal 30 novembre al 6 dicembre 2023 si registrano 59.498 nuovi casi positivi al Covid-19, in aumento del 14% rispetto alla settimana precedente, quando erano stati 52.177. I morti sono stati 307, +5,5% rispetto alla settimana precedente, quando erano stati 291. I tamponi effettuati sono stati 284.806, +2,5% rispetto alla settimana precedente (277.938). Il tasso di positività è del 20,9%, in rialzo del 2,1% rispetto alla settimana precedente (18,8%). Lo rende noto il Ministero della Salute. Il tasso di occupazione in area medica relativo al 6 dicembre 2023 è pari al 10,7% (6.668 ricoverati), rispetto al 9,2% (5.741 ricoverati) del 29 novembre 2023. Il tasso di occupazione in terapia intensiva relativo al 6 dicembre 2023 è pari al 2,5% (219 ricoverati), rispetto all'1,9% (170 ricoverati) del 29 novembre 2023. "Gli indicatori sono in lieve crescita, sia per quanto riguarda il numero di nuovi positivi che per l'impatto sulle strutture ospedaliere che resta tuttavia sotto controllo e non determina condizioni di criticità. Le Regioni, che ringrazio per la loro pronta disponibilità, stanno organizzando in tutta Italia open day e altre misure organizzative per facilitare l'accesso dei cittadini alla vaccinazione senza alcuna prenotazione. Questa sinergia Ministero-Regioni è la strada virtuosa per proteggere i fragili, che in questa fase sono le persone che maggiormente rischiano di sviluppare forme gravi della malattia", afferma il direttore generale della Prevenzione Sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia. 

I contagi della prima settimana di dicembre 2022

Nella settimana che va dal 25 novembre al 1° dicembre 2022, in Italia i nuovi casi registrati erano 221.154 a fronte di 1.256.722 tamponi. Il tasso di positività era del 17,6% mentre la settimana precedente al 17,2%. I decessi, invece, sono stati 686. I numeri in questione sono stati pubblicati nel monitoraggio settimanale dei contagi da parte dell'Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute.