Vaccini Covid, denunciati all’Aia Pfizer, Oms, Ue, Bill Gates per “violazioni Codice Norimberga, crimini contro l’umanità, crimini di guerra e genocidio”

Pfizer, Oms, Ue e Bill Gates sono stati denunciati alla Corte internazionale di giustizia dell’Aia per “violazioni del Codice Norimberga, crimini contro l’umanità, crimini di guerra e genocidio” in relazione ai vaccini Covid. Le accuse sono state mosse dalla Gemein-wohl-Lobby, un’associazione di cittadini tedeschi senza indirizzo politico, e dall’organizzazione per i diritti umani United for freedom.
Sul banco degli imputati devono salire Albert Bourla, ceo di Pfizer, Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms, il commissario Ue alla Salute, Stella Kyriakides, Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Agenzia europea del farmaco Ema, Nanette Cocero, ex responsabile globale del programma vaccini di Pfizer, e Bill Gates, cofondatore della Fondazione Bill e Melinda Gates.

Vaccini Covid, denunciati all’Aia Pfizer, Oms, Ue, Bill Gates per “violazioni Codice Norimberga, crimini contro l’umanità, crimini di guerra e genocidio”

Nel documento di 24 pagine che contiene la denuncia viene ricordato l’accordo di acquisto anticipato concluso dalla Ue con Pfizer il 20 novembre 2020, prima che il vaccino fosse approvato dall’Ema, malgrado la Commissione Ue - come è emerso negli ultimi giorni per stessa ammissione dell’Ema - fosse a conoscenza degli elevati rischi e le incertezze nella produzione del vaccino. Si sottolinea, inoltre, che i singoli Stati, accettando i contratti d’ordine negoziati dalla Commissione europea, sapevano che “la sicurezza e l’efficacia del vaccino erano sconosciute, ma con le loro firme hanno espressamente approvato”.

I soggetti accusati “hanno portato la popolazione dell’Ue a condizioni di vita devastanti”

C’è poi il capitolo sulla non sicurezza dei vaccini Pfizer, mai testati per vedere se prevenivano l’infezione, approvati senza che si continuassero studi sui possibili danni nel tempo. Nella denuncia al tribunale dell’Aia, presentata il 28 novembre, per ciascuno degli “accusati” ci sono ampie motivazioni.
Bill Gates, per esempio, è il più grande “donatore” privato dell’Oms e grande investitore nei vaccini. Un conflitto d’interesse non di poco conto. Per tutti, l’accusa è di aver “contribuito, secondo la loro sfera di influenza, a rendere possibile questo esperimento medico. Allo stesso tempo, hanno fatto tutto il possibile per negare la responsabilità del danno previsto e trasferirlo ad altri”. Così operando “hanno portato la popolazione dell’Ue a condizioni di vita devastanti”.