Ma come fanno a negare ancora le correlazioni dopo decine di migliaia di morti, di ammalati, di evidenze?

Pfizer e Moderna ammettono la potenziale letalità del vaccino Covid, EMA e giudici europei riconoscono i rapporti di causa ed effetto, in America Fauci fugge schiacciato da accuse gigantesche di manipolazione in seno alla CIA. Ma la sagra del vax continua come prima.

Te lo chiedi sempre, poi arriva il giorno che non te lo chiedi più, perché di conferme ne hai avute troppe: ma io scrivo, io butto la vita per questa gente qua? Per quelli che, essendo tu malato seriamente, ti dicono che sei malato anche di mente perché hai osato ipotizzare un legame tra il tuo linfoma o mieloma e il vaccino Covid? Quelli che ti danno del vigliacco, “tu mi dovevi salvare invece hai taciuto”, dopo due anni che denunci e che racconti le nefandezze sanitarie e vaccinali? Sì, io ho buttato la vita per questi qua. Sì, forse problemi del genere uno che scrive, che si espone di mestiere non dovrebbe porseli, fanno parte del lavoro. Ma cosa diranno questi campioni di equilibrio e di empatia, adesso che anche l’Ema, anche la magistratura europea ha confermato il legame tra sieri genici e conseguenze gravi e magari letali? Adesso che le stesse produttrici, Pfizer e Moderna, si sono costrette a riscrivere il bugiardino ammettendo, come niente fosse, che la somministrazione può avere un decorso fatale? E lo fanno solo perché costretti dai numeri, che sono alluvionali, che non si possono più soffocare.

Hai voglia a non ascoltare i Citro, i Frajese, i Tarro, gli Stramezzi i e tutti gli altri che consigliavano di andarci piano, che avevano esattamente previsto quello che sarebbe successo: le situazioni sono lì e non le togli. A me che ormai vivo una vita al neon, luci fredde sul soffitto di sale dove mi bucano, mi analizzano, mi scansionano, non uno ha potuto, o voluto, negarmi questo legame che io sospetto e lo sospetto sentendomelo dentro, sapendolo prima di saperlo: due anni fa mi avrebbero preso tutti per pazzo. Ed è vero che la categoria dei giornalisti si è mediamente distinta per infamia, ma anche quella dei sanitari non ne è uscita meglio: ritorsioni, opportunismi, menzogne, bestialità: non sapevano, e hanno mentito; poi hanno saputo, ed hanno ancora mentito; inine hanno saputo meglio, e hanno taciuto. Ancora tacciono. E ancora officiano processioni alla sagra vaccinale, in ogni telegiornale, fatevi sotto gente che ce n’è per tutti, dai 6 mesi ai 100 anni. Tutti in fila, a botte di cinque, di dieci insieme, senza badare alle conseguenze. Le conseguenze sono centinaia di migliaia. Questo preparato che spacciavano come miracoloso i miracoli li fa davvero, fa persino tornare le mestruazioni dopo anni di menopausa. A quale prezzo?

Non sapevano e garantivano: è morto un collega, Armando Sommajuolo, 70 anni, linfoma al cervello. Linfoma anche lui. Aveva fatto 4 dosi e non era stato più bene. Anche lui. E sono io quello squilibrato, malato quindi demente, demente perché malato? Hanno curato qualcosa che non conoscevano con un rimedio che non conoscevano. Hanno creato un abbaglio globale, una strage planetaria e lo hanno fatto, adesso non ci sono più dubbi, in modo organizzato. In America, dove le commissioni d’inchiesta le fanno sul serio e a qualcosa portano, hanno ricostruito la catena delle menzogne di quell'evitabile individuo che risponde al nome di Fauci, uno che ovviamente ci siamo presi noi dandogli un bel laboratorio a Siena, così potrà continuare le sue nefandezze da Stranamore: entrava e usciva in segreto dalla CIA, “accolto come una rockstar”, mentiva e orchestrava la disinformazione sull’origine del Covid: non la manipolazione di laboratorio a Wuhan ma l’improbabile contagio animale per il tramite di un mercatino della carne. Ma c’era sotto una collaborazione, di quelle sporchissime, che non si debbono mai sapere, tra Cina e America, imperi contrapposti ma collegati, ed è stata usata per potenziare un veicolo virale. Non si doveva dire e Fauci, secondo accuse convergenti, ha depistato e ha mentito trascinandosi dietro politici, giornalisti, analisti, uomini dei Servizi. Non pago, ha continuato commettendo spergiuro fin davanti al Congresso. Ma, per quanto possa non piacere, in America sopravvive tra tanta merda un residuo pudore, uno straccio di rispetto per le istituzioni e per la verità e la Commissione non fa sconti (riporto stralci pubblicati da “Atlantico”, testata inglobata nel sito di Nicola Porro): “La discutibile presenza del dottor Fauci alla CIA, insieme alle prove recentemente scoperte secondo cui il dottor Fauci “ha spinto” la stesura di“Proximal Origin”– il famigerato documento utilizzato per tentare di “confutare” la teoria della fuga di laboratorio – dà credito alle crescenti preoccupazioni circa la promozione di una falsa narrazione sulle origini del Covid-19 da parte di più agenzie governative federali. Il presidente Wenstrup sta cercando tutti i documenti e le comunicazioni relativi all’accesso del dottor Fauci alle strutture della CIA e ai dipendenti della CIA in relazione a queste accuse. Inoltre, dopo essere venuto a conoscenza di ulteriori informazioni, il Sottocomitato ristretto chiede all’agente speciale Brett Rowland di comparire per un’intervista trascritta riguardante i presunti movimenti del dottor Fauci da e verso la CIA. Poiché le prove crescenti continuano a suggerire che i funzionari del governo federale abbiano nascosto le origini del Covid-19, indagare su qualsiasi influenza impropria garantirà la futura responsabilità non solo della comunità dell’Intelligence, ma anche dei funzionari della sanità pubblica”.

Le conclusioni sono ancora più dure e non lasciano margine di comprensione: [Gli ex direttori del NIAID e del NIH, Fauci e Collins] “Hanno ripetutamente e consapevolmente mentito perché avevano finanziato la ricerca sul guadagno di funzione e potenziato la ricerca su potenziali agenti pandemici a Wuhan. Hanno anche mentito perché avevano violato in modo illecito le politiche del governo Usa per finanziare la ricerca, violando la moratoria sulla ricerca sul guadagno di funzione in vigore nel 2014-2016 e violando il requisito del rapporto rischio-beneficio della ricerca ePPP in vigore dal 2017. Il loro finanziamento ad una ricerca sconsiderata e il loro comportamento illecito nel violare le politiche del governo Usa, hanno probabilmente causato la pandemia di Covid-19 e probabilmente hanno ucciso più di 20 milioni di persone e sono costati più di 25 trilioni di dollari”.

Qui abbiamo una commissione parlamentare d’inchiesta che è peggio di una farsa, abortita a nascere come si era subito capito, più volte annunciata, sempre rinviata, e della quale uno di Fratelli d’Italia, partito che più di tutti l’aveva voluta, ha appena fatto sapere che non riguarderà gli eventuali profili di illegalità costituzionale. Cioè non porterà a niente, servirà se mai per assolvere e santificare i responsabili di una mostruosità diffusa. Il potere che si copre nell’omertà, si blinda nell’impunità e continua come prima: ministri passacarte, virologi piazzisti, sistematica corruzione di una informazione di regime più irresponsabile che mai, più balorda di sempre. Gente capace di predicare ancora lockdown, vaccinazioni coattive di massa, schedature e punizioni finanziarie e corporali. E se racconti che ti sei scoperto qualcosa di grave ti censurano, rimuovono i video dai social che è la cosa più dolorosa e più umiliante: doversi vergognare di essere malato, sentirti un lebbroso, uno fuori dal cerchio dei viventi, già spento, già archiviato. E gli spaventapasseri che ti danno del demente e del vile, del mitomane mentre stai per l’ennesima volta dentro un macchinario e piangi senza ritegno, spezzato bambino perduto, altro che coraggio, altro che lottare. Io, almeno, se non ci sto con la testa qualche attenuante ce l’ho.