Vaccino Covid, Alessandro Capucci: "Morti improvvise anche dopo un anno, siero provoca miocarditi su giovani"
Il cardiologo torna sul tema del lascito del vaccino Covid e della sua utilità sui giovani "nulla, non avevano alcun motivo di essere sottoposti a questi rischi"
Il cardiologo Alessandro Capucci, tra i più noti durante la pandemia di Covid per l'impegno sul fronte del trattamento precoce e delle cure domiciliari con l'idrossiclorochina, è di recente intervenuto sul tema del vaccino anti-Covid e delle sue reazioni avverse. Complicanze che il dottore ha studiato sui più giovani, come il fenomeno delle "miocarditi", ma anche quello delle "morti improvvise" che possono sopravvenire anche a distanza di un anno.
Vaccino Covid, Alessandro Capucci "Morti improvvise anche dopo un anno"
"Il fenomeno delle morti improvvise è possibile anche a un anno dal vaccino", spiega Capucci. Parole che lasciano sgomento se si pensa che un decesso può avvenire anche a distanza di parecchi mesi dall'inoculazione. Il cardiologo è specializzato nello studio delle miocarditi, come ha anche avuto modo di spiegare in un'intervista al Giornale d'Italia. Queste possono essere fulminanti, croniche e latenti per cui "se non si fa una diagnosi precoce o non si interviene" subito può subentrare la morte improvvisa.
Il dottore tira in ballo poi uno studio svizzero sulle reazioni avverse del vaccino Covid. Una ricerca basata su 777 pazienti sani, età media 40 anni. "Entro le 72 ore dall’inoculazione del booster di Moderna, è stato valutato l’andamento degli enzimi cardiaci, in particolare della Troponina, che è un enzima il cui valore si alza quando c’è un danno al muscolo cardiaco, come nell’infarto e nella miocardite".
“Tre persone giovani e sane su cento" hanno sofferto di miocardite "dopo la terza dose". Il 90% dei soggetti presi in esame, sono donne.
"Il Covid non provoca la nascita di miocarditi"
Capucci prova a smontare una delle tante teorie udite in pandemia: "La letteratura scientifica ci dice che, statisticamente, non è il Covid che fa aumentare il numero di miocarditi nei giovani. (…) Diversi studi ci portano nella direzione che siano i vaccini a mRna la causa di un aumento delle miocarditi".
Poi il monito: "I giovani sani non avevano alcun motivo di essere sottoposti a questi rischi perché la mortalità da Covid per loro è stata praticamente nulla sin dall’inizio".
Il dottore poi torna alle cure domiciliari a lui care, e su cui riserva un pensiero: "Sarebbe bastato comparare gli esiti della vigile attesa con gli esiti di una terapia precoce con farmaci comuni e sarebbe cambiata la storia degli ultimi tre anni, gli antinfiammatori riducevano del 90% la mortalità", ma "non si è voluto farlo".
Chi è Alessandro Capucci
Alessandro Capucci, già docente di cardiologia di prima fascia presso l’Università Politecnica delle Marche, direttore della clinica di cardiologia e della scuola di specialità in malattie dell’apparato cardiovascolare, e già primario di cardiologia dell’ospedale di Piacenza.