Vaccino Covid, CDC e FDA: "Possibile collegamento tra nuovo siero bivalente Pfizer/BioNTech e ictus"

La presidente della House Energy and Commerce Cathy McMorris Rodgers: "CDC e FDA devono indagare rapidamente, in modo aperto e trasparente, se il vaccino possa aver contribuito o meno agli ictus segnalati"

Il CDC e la FDA hanno annunciato venerdì 13 gennaio 2022 che il loro sistema di sorveglianza ha segnalato un possibile collegamento tra il nuovo vaccino bivalente Covid-19 Pfizer-BioNTech e gli ictus nelle persone di età pari o superiore a 65 anni. Tuttavia hanno affermato che continueranno a raccomandare le iniezioni. La notizia è stata riportata da il Politico.

CDC, FDA: "Possibile collegamento tra nuovo vaccino bivalente Covid-19 Pfizer e ictus"

L'annuncio ha suscitato una risposta da parte della presidente della House Energy and Commerce Cathy McMorris Rodgers. Quest'ultima ha affermato che CDC e FDA "devono indagare rapidamente, in modo aperto e trasparente, se il vaccino possa aver contribuito o meno agli ictus segnalati. E ancora: "Se c'è una lezione che il CDC e la FDA avrebbero dovuto trarre dalla pandemia, è l'importanza di fornire informazioni oneste, chiare, precise e tempestive al popolo americano sui potenziali rischi e benefici degli interventi contro il COVID-19, compresa la vaccinazione".

Le agenzie hanno intanto affermato che altri dati dei Centers for Medicare e Medicaid Services, Department of Veterans Affairs e altre fonti non hanno riscontrato alcun rischio elevato di ictus. "Sebbene la totalità dei dati suggerisca attualmente che è molto improbabile che il siero possa avere un vero rischio clinico, riteniamo che sia importante condividere queste informazioni con il pubblico, come abbiamo fatto in passato, quando uno dei nostri monitor di sicurezza sistemi rileva un segnale", si legge in una nota.

Il sistema di sorveglianza in tempo reale, Vaccine Safety Datalink del CDC, ha soddisfatto i criteri che giustificano ulteriori indagini sul fatto che il vaccino bivalente Pfizer potrebbe portare a un rischio più elevato di ictus ischemico, che si verifica quando le arterie che pompano sangue al cervello sono bloccate da un coagulo di sangue.

Dal canto loro, Pfizer e BioNTech hanno affermato in una dichiarazione che "non ci sono prove per concludere che l'ictus ischemico sia associato all'uso dei vaccini COVID-19 prodotti delle aziende".