Covid, Costa: "Dopo il 15 giugno estate senza restrizioni"

Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa parla dello stop alle restrizioni anti-Covid, dei vaccini e di molto altro ancora

"Dopo il 15 giugno ci saranno le condizioni per arrivare ad un'estate senza restrizioni". Lo annuncia il sottosegretario alla Salute Andrea Costa, ospite al programma di Radio24, 24 Mattino, mentre fa il punto della situazione Covid in Italia ad oggi. Poi parla anche di vaccini, terza dose e di peste suina. 

Vaccino Covid, Costa: "Circa 3 mln senza terza dose"

Secondo Costa "è importante in questa fase, dobbiamo dirlo ogni giorno, che gli anziani e i fragili facciano la quarta dose di vaccino anti-Covid che li protegge al meglio. Poi abbiamo circa 3 milioni di cittadini senza la dose booster, nonostante il rallentamento delle misure è importante che completino il ciclo vaccinale perché davanti alla recrudescenza del virus saranno protetti". 

Peste suina, Costa: "Abbattere i cinghiali"

Il sottosegretario alla Salute affronta poi, sempre ai microfoni di Radio24, il problema della peste suina che "non c'è solo nel Lazio, ma è partito in Piemonte e in Liguria dove è stata identifica una zona rossa e presto ci sarà la posa delle recinzioni. Credo che siamo di fronte ad una emergenza e dobbiamo ridurre la popolazione dei cinghiali, e questo credo che possa servire anche per affrontare il problema della loro presenza nei quartieri".

Sulla possibilità i cinghiali possano essere abbattuti, Costa ha risposto che "rispetto le sensibilità di tutti ma dobbiamo darci la priorità che è ridurre la popolazione dei cinghiali" anche abbattendoli per "evitare che il virus possa espandersi". E ancora: "Stiamo monitorando, c'è preoccupazione perché ciò che rischia di più è il settore suinicolo e dobbiamo assolutamente fare il possibile per contenere il virus ed evitare la diffusione ai suini perché sarebbe un problema per la filiera il comparto economico". E infine Costa conclude: "Il virus, ricordiamo, non è trasmissibile dall'animale all'uomo. Su questo dobbiamo essere chiari e tranquillizzare i cittadini".