Bollettino Covid 2 aprile: 70mila contagi, altri 129 morti e tasso di positività al 14,8%

Sono 70.803 i nuovi casi di contagi da Covid 19 registrati nella giornata di sabato 2 aprile.

Il bollettino sulla situazione Covid in Italia di sabato 2 aprile 2022. Nonostante obbligo vaccinale e Green pass, i numeri si continuano a mantenere alti. Sono oltre 70mila i nuovi contagi nella nostra Penisola nelle ultime 24 ore. In rialzo anche e terapie intensive (+17) e il tasso di positività (+14,8%). Inoltre si sono registrati anche altri 129 morti. Numeri che dimostrano quando l'epidemia sia diventata ormai endemica, ma numeri (alti) che, per lo meno dovrebbero mettere in imbarazzo il Governo, salvato però da un'opinione pubblica distratta da quello che sta andando in scena in Ucraina

Bollettino Covid 2 aprile: 70mila contagi e altri 129 morti

Nonostante i numeri non proprio incoraggianti, l'Istituto superiore di Sanità continua a confermare l'efficacia del booster del vaccino al 68% nel prevenire la diagnosi di infezione. Ora il pericolo, continua l'Iss, è la variante Omicron 2, in quando, a quanto pare, il rischio di una reinfezione sembra più alto che in passato. "La variante Omicron 2 ci ha rovinato un sogno - ha detto il virologo Fabrizio Pregliasco all'Adnkronos Salute -. O almeno ha fermato una situazione che vedeva un calo precipitoso della quarta ondata Covid che abbiamo subito durante l'inverno. Era proprio quell'andamento che aveva confortato e in qualche modo determinato l'annuncio di quelle disposizioni che sono ormai di fatto operative da ieri". Tradotto: le varianti corrono più velocemente dei vaccini.

"Il consiglio che i medici danno è di non abbassare la guardia, di usare sempre le mascherine al chiuso, perché oggi la diffusione per aerosol è ancora largamente diffusa e fa correre il virus". ha detto invece Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo). "Il messaggio che le mascherine non servono più non ci aiuta. Quindi è importante ripetere il contrario. Forse il messaggio che dobbiamo dare è: state attenti a chi vi sta accanto, perché non saprete mai se è positivo o negativo. Con il fatto che il contact tracing è saltato non capiremo più nulla sull'andamento del contagio e su dove emergono o meno i focolai". E ancora: "Ci rimane solo il senso di responsabilità dei cittadini" prosegue Anelli. "Forse aspettare un altro mese per l'allentamento delle misure sarebbe stato opportuno, considerando che avremmo potuto avvantaggiarci dell'arrivo della bella stagione".

Complessivamente, nelle ultime 24 ore, sono stati 477.041 i tamponi molecolari e antigenici effettuati, in calo rispetto ai 514.823 del giorno precedente. Sono 493 i pazienti in terapia intensiva, 17 in più di venerdì 1 aprile nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 72. I ricoverati nei reparti ordinari sono 9.949, ovvero 32 in meno rispetto a venerdì 1 aprile. In totale sono 1.277.611 le persone attualmente positive (+6.124). In totale sono stati 14.790.806 gli italiani contagiati dall'inizio della pandemia. I morti sono invece in totale a 159.666.