Covid in Italia oggi, giù incidenza: l'Rt sotto soglia epidemica, scendono ricoveri
Il report settimanale dell'Iss, Sicilia e Molise pronte a cambiare colore
La situazione Covid in Italia vede una continua discesa dell’incidenza settimanale a livello nazionale, come riportano i dati del Ministero della Salute: 962 ogni 100mila abitanti (4-10 febbraio) contro 1.362 ogni 100mila abitanti (28 gennaio - 3 febbraio). Lo evidenzia il report dell'Istituto superiore di sanità (Iss) con i dati principali del monitoraggio della Cabina di regina. Un dato significativo proprio nella settimana in cui si va verso lo stop per le mascherine all'aperto. "Nel periodo 19 gennaio 1 febbraio, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,89, in diminuzione rispetto alla settimana precedente e al di sotto della soglia epidemica", sottolinea il report.
Covid, scendono ricoveri e terapie intensive
Il tasso di occupazione in terapia intensiva a causa della pandemia di Covid-19 "è al 13,4% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 10 febbraio) contro il 14,8% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 3 febbraio). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale è al 26,5% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 10 febbraio) contro il 29,5% (rilevazione giornaliera ministero della Salute al 3 febbraio)", quanto riportato dal report.
Nella giornata di lunedì 14 febbraio potrebbero cambiare i parametri di un paio di regioni. La Sicilia che ha visto un miglioramento nelle ultime tre settimane potrebbe passare in giallo. Al contrario in Molise, dalla zona bianca si passerebbe in giallo. Ad oggi sono 11 le regioni in zona gialla, 6 in arancione e 3 in bianca. Nel dettaglio: Valle d'Aosta, Piemonte, Friuli Venezia Giulia, Abruzzo e Sicilia e Marche sono in zona arancione; Lombardia, province autonome di Trento e Bolzano, Veneto, Emilia Romagna, Liguria, Lazio, Puglia, Campania, Sardegna e Calabria in giallo; infine in zona bianca Umbria, Molise e Basilicata.
Covid, giù casi non associati a catene di trasmissione
I dati sul covid sottolineano: "Diminuisce il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (410.941 contro 553.860 della settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in leggero aumento (18% contro 17% la scorsa settimana). È in diminuzione invece la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (33% contro 38%), mentre aumenta la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening (48% contro 45%)".