Lombardia. Laboratori diagnostici non processano tamponi da RSA dopo una circolare della Regione
Michele Usuelli (Più Europa/Radicali): "Serve subito una nota integrativa". Letizia Moratti potrebbe intervenire facilmente con poche righe di chiarimento
Alcuni laboratori diagnostici rifiutano di processare i tamponi provenienti dalle RSA, dopo una circolare della Regione Lombardia che si presta a interpretazioni errate.
I tamponi molecolari delle RSA
Dall'inizio della pandemia, le RSA hanno rappresentato uno degli ambiti più difficili e delicati da gestire: in queste residenze, la sicurezza delle diagnosi Covid è una necessità primaria, in quanto il percorso di gestione delle positività è particolarmente oneroso e complesso. Proprio su questo aspetto Michele Usuelli, medico e Consigliere regionale del gruppo Più Europa/Radicali, ha interrogato in Aula l'Assessore al Welfare Letizia Moratti. Il Question Time chiedeva alla Giunta di dichiarare le ragioni per le quali alcuni laboratori convenzionati con le ASST, a seguito di una circolare emanata dalla Regione negli ultimi giorni del mese di dicembre, si stiano rifiutando di analizzare i tamponi molecolari inviati dalle RSA.
Perché le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) sono escluse?
L'Assessore Letizia Moratti
E conclude: "Visto che Moratti sostiene che le residenze per anziani abbiano pieno titolo a richiedere l'analisi dei tamponi molecolari, le suggeriamo di emanare una nota integrativa con una precisazione che tolga ogni dubbio e ogni alibi su questo aspetto”.