Stato di emergenza, Speranza: "Su proroga discussione in corso"
Il ministro della Salute Roberto Speranza: "Aspetteremo il tempo necessario per consolidare una riflessione e poi faremo le nostre valutazioni"
Il ministro della Salute Roberto Speranza torna a parlare dello stato di emergenza in Italia e su una possibile proroga fa sapere: "Aspetteremo il tempo necessario per consolidare una riflessione che è in corso e dopo faremo le nostre valutazioni" Invece, riguardo al tanto discusso obbligo vaccinale spiega: "Ogni Paese fa le valutazioni con i dati che ha. Noi siamo stati i primi a imporre l'obbligo per il personale sanitario. Tutte le discussioni sono legittime".
Vaccino Covid, il ministro Speranza insiste
A proposito dell'obbligo vaccinale il ministro Speranza afferma: "Penso che su questo sia legittima la discussione che uno compie, quella dell'Oms, dei Paesi che in queste ore stanno aprendo una discussione. Io insisto su un punto: che il vaccino è il vero strumento essenziale. Quindi tutte le strade che aiutano ad aumentare il tasso di vaccinazione sicuramente aiutano i Paesi a tenere sotto controllo questa pandemia", aggiunge.
Il ministro parla poi anche del vaccino per i più piccoli: "La vaccinazione per i bambini in Italia partirà il 16 dicembre, com'è stato già annunciato dal commissario Figliuolo, la mia opinione è che le persone devono fidarsi dei nostri pediatri di libera scelta", afferma Speranza. "Abbiamo la fortuna di essere un grande Paese con pediatri di grandissima qualità, persone che hanno dedicato la loro vita ai nostri figli. Su una materia così delicata bisogna fidarsi di chi ha dedicato una vita a questa materia, non ci si può affidare a un social, a un talk show o a una battuta televisiva", conclude infine Roberto Speranza.