AstraZeneca: gli scienziati hanno scoperto a cosa erano dovute le trombosi dopo il vaccino
Gli scienziati del gruppo di ricerca di un'università statunitense e una britannica, hanno scoperto l'elemento di correlazione tra il vaccino AstraZeneca e i casi di trombosi
Gli scienziati, dopo tanto lavoro probabilmente hanno scoperto a cosa erano dovuti i casi di trombosi in seguito al vaccino AstraZeneca. Il team di ricerca è composto da scienziati britannici e statunitensi, che hanno individuato una particolare proteina del sangue "incompatibile" con il vaccino AstraZeneca.
Gli scienziati hanno individuato una proteina attratta da AstraZeneca
Il vaccino AstraZeneca va assolutamente modificato per far si che possa evitare di fare alcuni danni che hanno incrementato lo scetticismo nei suoi confronti. Gli scienziati che hanno condotto le ricerche hanno scoperto che una delle parti fondamentali del vaccino con casa nel Regno Unito, attrae una proteina del sangue. Come riportato da AGI, quest'attrazione dà il via a una reazione a catena, che coinvolge il sistema immunitario e che può culminare nei coaguli di sangue. Lo studio che c'è dietro è stato condotto dai ricercatori dell'Università dell'Arizona e dell'Università di Cardiff. Entrambi hanno cooperato con la casa farmaceutica inglese e a finanziare la ricerca è stato anche il governo britannico.
I dati sui casi di trombosi legate ad AstraZeneca
Questa scoperta potrebbe essere anche una svolta, in quanto se si dovesse riuscire a modificare la componente, sebbene sia fondamentale, il rischio già minimo di trombocitopenia immunitaria scatenata dal vaccino si ridurrebbe significativamente. Già di per sé i dati sulle trombosi e i decessi avevano numeri molto piccoli. L'Agenzia Europea del Farmaco (EMA), aveva infatti stimato 316 casi di trombosi su 36 milioni di vaccinati con AstraZeneca, una cifra quasi irrisoria. Ciò nonostante, questo aveva generato il panico nella popolazione, che ha portato in alcuni paesi alla sospensione di AstraZeneca, tra questi l'Italia.