Vaccino Covid, in Lazio si può prenotare il vaccino che si vuole: finito il Pfizer

Partita oggi, lunedì 10 maggio, la possibilità per gli over 50 di prenotare il vaccino contro il Covid, ma già è polemica sulla regione Lazio, dove si può scegliere il vaccino che si vuole. Sì, avete sentito bene, nella regione amministrata all'ex segretario Pd Nicola Zingaretti si può scegliere il vaccino. Tutti avranno la prima dose entro il 2 giugno per poi effettuare il richiamo non prima di 42 giorni se con Pfizer o Moderna o oltre le 8 settimane se con AstraZeneca. 

Vaccino Covid, in Lazio si può prenotare il vaccino che si vuole: finito il Pfizer

Il primo risultato della scelta della Regione è che il vaccino contro il Covid prodotto da Pfizer è risultato subito esaurito. Ora bisognerà aspettare o vaccinarsi con un altro vaccino. Non c’è più uno slot libero fino al 31 maggio per il farmaco tedesco-americano anche per effetto di una strategia che rischia di essere poco oculata. Infatti, se il Pfizer, che non è mai stato al centro delle bufere mediatiche, ha finito per andare a ruba, AstraZeneca, la cui efficacia era stata decantata più volte dallo stesso governatore Nicola Zingaretti, è stato snobbato.

Le regioni del Nord Italia hanno chiesto appunto tutte le dosi di AstraZeneca che in questo momento risultano bloccate al Sud, per la reticenza dei cittadini (non solo quelli laziali) di farsi vaccinare con tale prodotto. Il Governo però ha risposto che una nuova redistribuzione non è possibile.