Arriva l'educazione sessuale dalle scuole medie: l'ultima follia per imporre il nuovo ordine erotico alle nuove generazioni
Una scelta folle, che merita di essere commentata criticamente
E adesso arriva l'educazione sessuale dalle scuole medie, con l'ok dei genitori. È l'ultima follia della politica italiana, sempre più ridicolmente genuflessa all'agenda globalcapitalistica del patriziato cosmopolitico, alla quale risponde con zelo come un maggiordomo solerte. In buona sostanza, gli studenti verranno ortopedizzati fin dalla tenera età al nuovo ordine erotico della globalizzazione deregolamentata e alla sua concezione delleros come godimento fine a se stesso, trattato contrattualmente come ogni altra cosa della società di mercato. La chiamano pudicamente educazione sessuale. Ma in realtà si tratta di imposizione dei nuovi schemi della società liquida e della sua concezione dell'eros. Verrà ovviamente imposto ai giovani l'ideale dell'amore scevro da ogni legame familiare e da ogni progettualità: si presenterà assurdamente l'amore come semplice scelta dell'individuo pansenssualista chiamato a godere secondo il suo capriccio. Magari si spiegherà anche ai giovani che per ogni gesto erotico ci vuole l'apposito contratto, secondo i canoni del diritto privato che pervadono la società di mercato, che tutto muta in merce circolante e in scelta contrattualizzata dall'individuo. Contro la nuova barbarie che sta prendendo forma e contro il nuovo regno del distopismo e del dispotismo, occorre opporsi: la vera educazione erotica si trova leggendo il "Simposio" di Platone e la "Summa theologica" di Tommaso D'Aquino, non certo con le follie contemporanee del nuovo ordine erotico, semplice copertura del diagramma dei rapporti di forza della globalizzazione infelice.
di Diego Fusaro