Elezioni regionali Toscana 2025, affluenza alle 19 al 28%, in calo rispetto al dato del 2020 allo stesso orario (36%)

In Toscana, il centrosinistra ha deciso di ricandidare nuovamente il governatore uscente Eugenio Giani, che se la vedrà con il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi

Alle 19 l'affluenza per le elezioni regionali in Toscana è del 28%, in calo, anche abbastanza evidente rispetto al 2020, quando allo stesso orario era al 36%. Un dato che rispecchia tuttavia quanto si vede in Italia da tempo, almeno fino dal 2022 quando l'affluenza alle elezioni politiche era stata bassissima, e che si sta riflettendo in queste elezioni regionali. In Toscana, il centrosinistra ha deciso di ricandidare nuovamente il governatore uscente Eugenio Giani, che se la vedrà con il sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi. 

Elezioni regionali Toscana 2025, affluenza alle 19 al 28%, in calo rispetto al dato del 2020 allo stesso orario (36%)

Le elezioni regionali in Toscana registrano un basso livello di affluenza. Alle 19 è stato diffuso il dato sui votanti, ed è in calo rispetto al 2020, quando si erano recati alle urne più cittadini, precisamente il 36% degli aventi diritto. All'epoca fu Giani a vincere le elezioni, stesso nome sul quale punta adesso il cosiddetto "campo largo" per tentare di riconfermare la regione "rossa" e provare la rimonta sul centrodestra. La coalizione di governo si è finora portata a casa due delle regioni nelle quali governava, vale a dire Marche e Calabria. Acquaroli e Occhiuto hanno vinto abbastanza nettamente sui loro sfidanti. 

Le urne sono aperte da stamattina alle 7 fino a stasera alle 23. Saranno aperte anche domani dalle 7 alle 15. Dopodiché partiranno exit poll e proiezioni in tempo reale che indicheranno il vincitore. 

Noi siamo nati per ribaltare i pronostici e lo faremo anche qui, il campo largo è un grande centro sociale, ma gli italiani capiscono quando la politica li tratta da imbecilli, dicendo cose tipo: "Se voti me nelle Marche avrai lo stato della Palestina"", ha detto Meloni a Firenze prima del silenzio elettorale.

Poi, un passaggio sull'accordo in Medio Oriente: la pace non viene firmata "né per Landini, né per Albanese che insulta la Segre, né per Greta con la Flotilla. C'è una persona da ringraziare, Trump, presidente degli Usa, repubblicano".