Ponte sullo Stretto di Messina, firmato accordo di programma per realizzazione entro 2032, AD Ciucci: “Opera fondamentale per il Paese”
Presenti il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. Con loro, anche l’AD della società Stretto di Messina Pietro Ciucci, l’ad di Rete Ferroviaria Italiana Aldo Isi, l’ad di Anas Claudio Gemme e il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli
È stato ufficialmente firmato presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il nuovo Accordo di Programma che definisce gli impegni operativi e progettuali per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Il traguardo temporale fissato è il 2032, anno entro il quale l’opera dovrà essere completata. "Opera fondamentale per il Paese", ha dichiarato l'amministratore delegato della società Stretto di Messina, Pietro Ciucci.
Ponte sullo Stretto di Messina, firmato accordo di programma per realizzazione entro 2032, AD Ciucci: “Opera fondamentale per il Paese”
A darne notizia è una comunicazione ufficiale del Mit. Alla cerimonia hanno preso parte il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. Con loro, anche l’amministratore delegato della società Stretto di Messina Pietro Ciucci, l’ad di Rete Ferroviaria Italiana Aldo Isi, l’ad di Anas Claudio Gemme e il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli.
Il nuovo Accordo di Programma disciplina in dettaglio le attività e le responsabilità dei soggetti coinvolti, sia in fase di costruzione sia dopo l’entrata in esercizio del collegamento stabile. In particolare, sarà Rfi a occuparsi della manutenzione ordinaria e straordinaria della parte ferroviaria del ponte.
Gli interventi preliminari di competenza Anas includono, tra gli altri, la consegna a Stretto di Messina dell'Area di Servizio Villa San Giovanni Est già dismessa, e la delocalizzazione della Villa San Giovanni Ovest. L’azienda svilupperà inoltre soluzioni progettuali per mantenere operativa l’attuale area est e realizzare un attraversamento autostradale tra le due ex aree di servizio. I costi di questi interventi sono già inclusi nel budget complessivo dell’opera.
Per quanto riguarda Rfi, gli impegni riguardano il completamento di importanti lotti della linea AV/AC Battipaglia - Reggio Calabria, la realizzazione di nuovi rami di collegamento ferroviario sia lato calabrese che lato siciliano, e la costruzione della nuova stazione di Messina Gazzi. Stretto di Messina curerà invece la creazione di fermate metropolitane a Papardo, Annunziata ed Europa, oltre a opere di mascheramento della Variante di Cannitello e la riqualificazione del lungomare di Villa San Giovanni.
Il Mit si impegna anche a sostenere la realizzazione della seconda galleria del collegamento Giostra-Annunziata e del raccordo tra il nuovo svincolo di Curcuraci-Fiumara Guardia e la Strada Panoramica dello Stretto.
“Il nuovo Accordo di Programma è un ulteriore importante step dell'iter realizzativo dell'opera, in vista dell'approvazione del Cipess. L'obiettivo dell'Accordo è definire e regolare preventivamente gli impegni e i ruoli di ciascuno per ottimizzare i tempi di realizzazione del ponte e dei suoi raccordi garantendo la piena funzionalità trasportistica del collegamento stabile tra le due coste”. Così in una nota Pietro Ciucci, amministratore delegato della società Stretto di Messina.
“Il ponte - ha aggiunto - è una tessera fondamentale della mobilità stradale e ferroviaria del Paese. Il documento firmato oggi è la testimonianza dell'impegno e della condivisione dell'intero sistema italiano, Governo, Regione Siciliana, Regione Calabria e i maggiori operatori infrastrutturali, Rfi e Anas”.