Decreto bollette 2025, ok dal Cdm: 3 mld€ a imprese e famiglie, bonus di 200€ per i nuclei familiari con Isee fino a 25mila euro

Bonus straordinario alle famiglie con redditi fino a 25000€ e riduzioni del 20% delle tasse alle imprese piccole, medie e grandi

Il decreto bollette ha ricevuto l'approvazione del Consiglio dei Ministri. Il provvedimento vale 3 miliardi di euro e prevede aiuti per un periodo di 3 mesi a famiglie (1,6 miliardi) ed imprese grandi e piccole (1,4 miliardi).

Approvato in Cdm il decreto bollette: 3mld€ di aiuti a familie e imprese

Per far fronte al caro-energia, "il provvedimento prevede di stanziare circa 3 miliardi di euro, divisi equamente tra famiglie e imprese". Lo ha annunciato oggi in conferenza stampa il ministro dell'Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, che ha descritto le misure e gli "aiuti concreti" a famiglie ed imprese. "Le risorse", ha detto, "vengono dalla Cassa servizi energetici e ambientali, il che evita di ricorrere a maggiore indebitamento e deficit"

Tra i 1,6 miliardi di euro destinati alle famiglie (si calcola una platea potenziale di 8 milioni di famiglie), il decreto stanzia un contributo "sociale" per le bollette nei prossimi 3 mesi (invece dei 6 inizialmente previsti). Di questo bonus di 200 euro beneficeranno tutti i nuclei familiari che dimostreranno di possedere un Isee "da 0 fino a 25.000 euro". La premier Meloni ha quindi invitato tutti i cittadini: "Significa che dovrete presentare il vostro Isee". Le bollette infatti verranno ricalcolate sulla base del patrimonio del nucleo familiare a fronte della presentazione della Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) all’Inps.

Invece per le aziende, il decreto bollette stanzia 1,4 miliardi di euro e prevede "una riduzione delle prossime bollette che si aggira intorno al 20%”, ha detto la premier Meloni. "Oltre a un certo prezzo dell'energia, lo Stato ha deciso che rinuncerà all'Iva e destinerà l'eccesso dell’imposta alla riduzione delle bollette" ha continuato nel suo annuncio sui social.

All'interno del dl è prevista anche una proroga di due anni del passaggio al mercato libero per i clienti e le micro imprese vulnerabili. 

Il decreto è stato annunciato in simultanea dal ministro Giorgetti in conferenza stampa dopo il Cdm e sui social dalla premier Meloni, che non aveva partecipato al Consiglio dei Ministri.