Eletti i quadro giudici della Corte Costituzionale dopo accordo Meloni-Schlein; chi sono Marini, Luciani, Sandulli, Cassinelli

Decisivo l'accordo tra maggioranza e opposizione per la nomina dei 4 giudici mancanti

Roberto Cassinelli, Francesco Saverio Marini, Maria Alessandra Sandulli e Massimo Luciani sono stati votati dal Parlamento per essere giudici della Corte Costituzionale. Decisivo l'accordo tra opposizione e maggioranza per eleggere i 4 giudici mancanti; fino ad oggi la Corte era formata da 11 componenti, su 15 il minimo legale per poter deliberare. Nella serata di ieri la premier Giorgia Meloni avrebbe telefonato alla leader dem Elly Schlein, e in seguito anche a Giuseppe Conte, per superare lo stallo che durava da tempo, accordo che è stato confermato dal voto in aula. Sono stati così eletti al quattordicesimo scrutinio, andando a completare la Corte dopo 460 giorni, Cassinelli, Marini, Sandulli e Luciani. 

"Abbiamo trovato un accordo, siamo finalmente giunti a una soluzione. Alla fine noi avevamo le idee più chiare delle forze di maggioranza che sono arrivate all'ultimo", dice Giuseppe Conte. Il vicepremier Tajani: "Non c'è mai stato un problema sul candidato che doveva esprimere il centrodestra. Il problema era sul nome indipendente che la sinistra doveva proporci. Quando ci hanno dato Sandulli, ieri o l'altro ieri, abbiamo detto va bene e abbiamo detto "domani si vota"". Aggiunge poi che "Non c'é mai stato un problema dentro Forza Italia: che ci fossero legittime aspirazioni sì, ma non abbiamo mai litigato, abbiamo sempre detto fin dall'inizio, e i parlamentari lo sapevano, che c'era un accordo di tutti i partiti di non mettere parlamentari in carica".

Chi sono Roberto Cassinelli, Francesco Saverio Marini, Maria Alessandra Sandulli e Massimo Luciani

Francesco Saverio Marini, nome proposto da FdI, è consigliere giuridico di Palazzo Chigi, professore di Diritto pubblico all'Università di Roma Tor Vergata e "padre" della riforma costituzionale sul premierato. Massimo Luciani, indicato dal Pd, è professore emerito di Diritto pubblico dell'Università La Sapienza di Roma. Maria Alessandra Sandulli, nome scelto in comune accordo tra maggioranza e opposizione, è giurista e professore ordinario a Roma Tre, il cui nome già nel 2014 era finito nella rosa dei possibili candidati per la Consulta. Roberto Cassinelli, nome indicato da Forza Italia, è avvocato civilista ed ex parlamentare di FI.