Chi è Giulia Bongiorno, nominata unico avvocato di Giorgia Meloni e ministri per il caso Almasri, aveva già difeso Matteo Salvini e Andreotti

Giulia Bongiorno è stata scelta come avvocato unico della premier Giorgia Meloni, dei ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi e del sottosegretario Alfredo Mantovano, nell'ambito del caso Almasri. L'avvocato Bongiorno in passato aveva già difeso personalità importanti della politica nostrana, quali Matteo Salvini e Giulio Andreotti, oltre che diversi personaggi famosi, come Francesco Totti ed Ezio Greggio.

Giulia Bongiorno nominata avvocato di Meloni e ministri per il caso Almasri

Sarà Giulia Bongiorno a rappresentare gli esponenti del governo nel caso Almasri. La premier Giorgia Meloni, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, il ministro della Giustizia Carlo Nordio, e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, hanno scelto congiuntamente l'avvocato Bongiorno come loro unico legale nell'ambito del caso Almasri. Una scelta che "sottolinea la compattezza del governo anche nell'esercizio dei propri diritti di difesa".

La premier Meloni e gli altri membri del governo sono finiti nel registro degli indagati della Procura di Roma per favoreggiamento e peculato, nell'ambito del  caso Almasri. La premier Meloni, in un video sui social, aveva così commentato: "Il procuratore della Repubblica Francesco Lo Voi, lo stesso del fallimentare processo a Matteo Salvini per sequestro di persona, mi ha appena inviato un avviso di garanzia per i reati di favoreggiamento e peculato in relazione alla vicenda del rimpatrio del cittadino Almasri".

Chi è Giulia Bongiorno, ex avvocato di Matteo Salvini e Giulio Andreotti

Giulia Bongiorno, 58enne originaria di Palermo, è un nome noto nella politica italiana. Dal 2006 al 2013 è stata deputata di Alleanza Nazionale, poi del Pdl e in seguito di Futuro e Libertà, è stata senatrice della Lega per due legislature dal 2018 ed anche ministra della Pubblica amministrazione. 

Specializzata in diritto penale dell'economia e dei reati contro la Pubblica amministrazione, è nota per aver difeso varie personalità di spicco, tra cui diversi politici. Ha assistito Giulio Andreotti nel processo per mafia svoltosi tra il 1993 e il 2004, oltre che nel procedimento di Perugia sull'omicidio del giornalista Mino Pecorelli. Ha assistito Matteo Salvini nei processi Open Arms e Gregoretti, entrambi con terminati con esito a lei favorevole.

Si è occupata anche di casi di grande clamore, tra cui il processo per presunta violenza di gruppo ai danni di Ciro Grillo, figlio del fondatore del Movimento 5 Stelle, e il caso dell'omicidio di Meredith Kercher, nel quale era il difensore di Raffaele Sollecito.