Il Ministro della Cultura (per sbaglio), Sangiuliano, è anche un medium: "Colombo ispirato da Galilei". L'Italia è sempre di più una barzelletta
É iniziato il campionato delle supercazzole tra i ministri del Governo Meloni? Sembrerebbe di sì, e Lollobrigida ha un competitor che con una battuta l'ha già messo ko
Di figure di merda a livello internazionale, questo Governo ce ne ha regalate svariate, tutte non richieste e tutte meritatissime.
La colpa? L'ignoranza di troppi esponenti politici della maggioranza, tutti incapaci di tacere e servi deboli di microfoni e telecamere.
Detto che Lollobrigida resta per lo scrivente un punto di riferimento "culturale" della comicità moderna, anzi della satira del e sul potere, Sangiuliano sembra non voglia lasciare questo primato al cognato di Giorgia: problemi di gelosia?
Diversamente non si spiegherebbe l'ultima perla che ha regalato ai cronisti e che ha fatto, quella sì, il giro del mondo.
Il nostro Ministro della Cultura, ripetiamo della cultura, non dello sport, non delle infrastrutture, non del calciobalilla, in pratica ha dichiarato che "Colombo si è ispirato alle teorie di Galileo Galilei".
Unico neo di questa splendida uscita, è che Colombo si sarebbe ispirato a Galilei 70 anni prima che questo nascesse, quando probabilmente anche i genitori di Galileo non erano nati.
C'é qualcosa da commentare o aggiungere? Ex Direttore del TG2, ex Vice Direttore del TG1, ex Vice Direttore di Libero, autore di un numero incalcolabile di saggi, laureato in giurisprudenza con tanto di master, ma...
Il dubbio è uno e uno solo: un uomo che confonde Londra con New York, che convintamente afferma che Colombo si è ispirato a Galileo Galilei, che definisce Dante come il fondatore del pensiero di destra e bla bla bla, come ha potuto fare una carriera così brillante? Siamo noi che non riusciamo a capirlo, o la militanza politica paga?
A voi risolvere il rebus.
Di Aldo Luigi Mancusi