Elezioni europee, i risultati: FdI al 28,9%, Pd 24%, M5s 9,9%, FI 9,7%, Lega 9,1%, Avs 6,7%, Renzi e Calenda non ce la fanno
Buon risultato dalle urne per Meloni e Schlein, Male Conte, FI supera di qualche decimale la Lega
Ed ecco allora che anche questa tornata di elezioni europee si è conclusa, regalando qualche conferma e delle sorprese. I risultati venuti fuori dallo scrutinio iniziato ieri sera dopo la chiusura dei seggi, dicono Fratelli d'Italia consolida il primato e sfiora il 29%, uscendo dalle urne con ancor più consapevolezza. Meloni potrà ora gestire con più serenità dossier importanti come il premierato. Chi ottiene un buon risultato è anche il Pd, secondo partito. Terzo partito il M5s, anche se il voto è un flop per Conte. Fi-Noi Moderati supera di qualche decimale la Lega nonostante Vannacci. Ultimo dei big il Carroccio. Exploit di Avs che candida Ilaria Salis. Non ce la fanno Renzi e Calenda: fuori dal Parlamento europeo.
Elezioni europee, i risultati: FdI al 28,9%, Pd 24%, M5s 9,9%, FI 9,7%, Lega 9,1, Avs 6,7%
Subito dopo la chiusura delle urne, exit poll e proiezioni davano una panoramica su quello che potesse essere il nuovo schieramento in Europa. Ecco allora cosa dicono i risultati di questa tornata di elezioni europee:
- FdI: 28,9%
- Pd: 24%
- M5s: 9,9%
- Fi-Noi Moderati: 9,7%
- Lega: 9,1%
- Avs: 6,5%
- Stati Uniti d'Europa: 3,8
- Azione: 3,3%
Meloni: "Più bello delle politiche"
I sondaggi prima del voto non davano molta fiducia a Giorgia Meloni, data al ribasso rispetto al voto delle politiche. "Ci siamo visti qui due anni fa ed era una bella notte, per me questa è ancora più bella. Dopo due anni di governo nella peggiore situazione possibile. Il voto ci ha detto "non speriamo che voi siate ma voi siete. L'Italia si presenta al G7 e in Europa con il governo più forte di tutti, è una soddisfazione e anche una grande responsabilità. Il sistema sta diventando di nuovo bipolare, è una buona notizia, ci sono visioni che si contrappongono e su cui si chiede ai cittadini da che parte stanno. oggi ci hanno detto che stanno dalla nostra parte".
E poi la stoccata finale a Schlein: "Nel caso nostro ci hanno visto arrivare ma non sono riusciti a fermarci".
Salvini: "Ci davano per morti ma siamo vivi e vivaci"
Salvini prova a nascondere il risultati venuto fuori dai seggi: "Da un anno tutti ci davano per morti, ma siamo vivi e vivaci. Commento le proiezioni - aggiunge - se siamo anche di uno '0 virgola' sopra al risultato delle politiche la soddisfazione c'è. Siamo vivi, certo con alcune stranezze, con l'ex segretario del partito che il giorno prima del voto dice che vota un altro partito... Le condizioni interne non sempre sono state comode ma i leghisti ci hanno messo l'anima. Ringrazio chi non ha mai tradito, non mi piacciono quelli che scappano e cambiano bandiera a seconda delle convenienze - ha aggiunto -. La Lega è nata 40 anni fa e ci sarà fra 40 anni".
Schlein: "Noi l'alternativa", Conte: "Avvieremo riflessione"
Schlein: "E' un risultato per noi straordinario, siamo il partito che cresce di più dalle politiche, la distanza da FdI si restringe. Il Pse tiene, non è possibile alcuna maggioranza senza il gruppo socialista e democratico, vedremo se saremo la prima o la seconda delegazione".
Così il leader pentastellato Conte: "Prendiamo atto del risultato, sicuramente molto deludente, potevamo fare meglio. La valutazione dei cittadini è insindacabile e avvieremo una riflessione interna".