L'uomo che sussurava alle caciotte, il nostro infallibile Lollobrigida, regala un'altra magra figura alla Premier: "Per fortuna la siccità ha colpito la Sicilia"

Niente da fare, il Lollo nazionale non ce la fa a tacere, l'uscita sregolata la deve esternare per forza di cose, è una tentazione irresistibile a cui non sa dire no

Se Lollobrigida non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Il più acerrimo nemico della maggioranza, l'uomo che fermava i treni e sussurava alle caciotte, è mal sfruttato da una sinistra incapace che potrebbe stravincere le elezioni tacendo e lasciandolo sfogare senza commento.

Ridendo e scherzando, almeno una volta ogni quindici giorni il Lollo riesce a tirare fuori una perla che gli regala fior fior di meme e, probabilmente, ci piace immaginare anche fior fior di improperi di Giorgia.

Orbene, l'ultimo capolavoro di Francis For Lollo riguarda il dramma della siccità. 

Durante il Question Time, rispondendo all'On. Bergesio, leghista doc, Lollobrigida ha dichiarato: "Per fortuna quest’anno la siccità ha colpito alcune zone del Sud e la Sicilia in particolare. E per fortuna molto meno le zone dalle quali lei proviene, ma che producono un valore del vino eccezionalmente rilevante".

Ok, va bene tutto, ma se anche il Lollo avesse voluto rispondere con una battuta alla domanda di Bergesio, sarebbe stata un'uscita infelice, tanto di cattivo gusto che sono fioccate le richieste di dimissioni.

Credere che il nostro "Ministro per caso" conservi una qualche antipatia nei confronti del sud è poco credibile, non sarà un genio ma neanche così folle da criticare senza vergogna il maggiore bacino elettorale del suo partito.

L'unica sicurezza è che non sarà ricordato dai posteri come una volpe, o come una persona che sapeva dosare sapientemente le parole.

Di Aldo Luigi Mancusi