Il futuro di palazzo Chigi dopo le Europee. I piani di Washington per l'Italia: Meloni bis con la Lega senza Salvini oppure...

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Nelle ultime settimane molti leader politici italiani hanno fatto la fila per farsi ricevere, a livelli diversi, dalle autorità statunitensi. Giorgia Meloni è stata di recente in visita negli Stati Uniti, mentre a Roma, dalle parti di via Vittorio Veneto, dove ha sede l’ambasciata statunitense, in molto hanno osservato un insolito via vai. In ballo ci sono le sorti del governo italiano e il prosieguo della legislatura. Che gli Stati Uniti abbiamo sempre giocato un ruolo sugli esiti delle elezioni italiane è cosa nota. E anche il governo guidato da Giorgia Meloni ha potuto contare sull’appoggio importante degli Stati Uniti.

Le elezioni regionali, e soprattutto quelle europee di giugno, saranno determinanti per far capire agli alleati internazionali lo Stato di salute del governo. Gli Stati Uniti iniziano a vedere un calo di consensi da parte del governo attuale dovuto soprattutto alla mancanza di riforme e alla scarsa crescita economica del paese. Per questo motivo si comincia a ragionare su nuove ipotesi. La più accreditata, come abbiamo già anticipato, è quella di un Governo Meloni bis con la Lega (ma senza Salvini) e con il possibile ingresso di nuove forze (a partire da Azione e Italia Viva). La seconda ipotesi sul tavolo è quella di far ricompattare il centrosinistra (esperimento già in corso nelle elezioni regionali) dopo le divisioni delle scorse elezioni, divisioni (si pensi all'improvvisa rottura dell'accordo firmato tra Enrico Letta e Carlo Calenda) che hanno spianato la strada alla vittoria di Giorgia Meloni, in quel momento funzionale alla Casa Bianca in chiave anti-Putin. Il centrosinistra non avrebbe dato pari garanzie di fedeltà atlantica mentre ora potrebbe tornare in gioco visto il calo di interesse globale per la guerra in Ucraina. Tutto sarà nelle mani del prossimo inquilino della casa Bianca. 

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