Green pass diventa legge, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 2/03/2024: in caso di emergenze sanitarie, arriva il Green pass europeo
Torna la tessera verde. All'interno del decreto PNRR anche l'utilizzo della piattaforma creata per la verifica del Green Pass, validata a livello europeo, anche per altre e future certificazioni sanitarie
Il Green Pass diventa legge e torna in Gazzetta Ufficiale. Si chiamerà "digital green pass" ed è stato reintrodotto con il Decreto-Legge 2 marzo 2024, n. 19, in poche parole il decreto PNRR. All'interno di questo, che sarà poi ratificato ed approvato dalle camere, si cita nell'articolo 43: "la Piattaforma nazionale digital green certificate (Piattaforma nazionale - DGC) (la stessa del Green Pass n.d.s.) emette, rilascia e verifica le certificazioni e le ulteriori certificazioni sanitarie digitali individuate e disciplinate con uno o più decreti del Ministro della salute, adottati di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze e previo parere del Garante per la protezione dei dati personali". La norma cristallizza la piattaforma che emette, rilascia e verifica le certificazioni sanitarie nell'ordinamento e garantisce idoneo finanziamento a carico dello Stato per il suo funzionamento. Il decreto-legge sarà ora esaminato dal Parlamento per l'eventuale conversione. Arriva, dunque, una specie di Green pass europeo.
Green pass in Gazzetta ufficiale: ecco cosa c'è scritto
Interoperabilita' delle certificazioni sanitarie digitali
- Per far fronte a eventuali emergenze sanitarie, nonche' per
agevolare il rilascio e la verifica di certificazioni sanitarie
digitali utilizzabili in tutti gli Stati aderenti alla rete globale
di certificazione sanitaria digitale dell'Organizzazione mondiale
della sanita' (OMS), dalla data di entrata in vigore del presente
decreto, la Piattaforma nazionale digital green certificate
(Piattaforma nazionale - DGC) di cui all'articolo 9, comma 1, lettera
e), del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con
modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, emette, rilascia e
verifica le certificazioni di cui al medesimo articolo 9 del
decreto-legge n. 52 del 2021 e le ulteriori certificazioni sanitarie
digitali individuate e disciplinate con uno o piu' decreti del
Ministro della salute, adottati di concerto con il Ministro
dell'economia e delle finanze e previo parere del Garante per la
protezione dei dati personali. - Le certificazioni di cui al comma 1 sono rilasciate in formato
digitale, compatibile con le specifiche tecniche di cui alla
decisione di esecuzione (UE) 2021/1073 della Commissione, del 28
giugno 2021. - Al fine di assicurare l'evoluzione della Piattaforma nazionale -
DGC per il collegamento della stessa alla rete globale di
certificazione sanitaria digitale dell'OMS, nonche' di assicurare la
conduzione e manutenzione ordinaria della stessa, e' autorizzata la
spesa di euro 3.850.000 per l'anno 2024, da gestire nell'ambito della
vigente convenzione tra il Ministero dell'economia e delle finanze -
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e la societa'
SOGEI S.p.A. A decorrere dall'anno 2025, per la conduzione e
manutenzione ordinaria della Piattaforma nazionale - DGC e'
autorizzata la spesa di euro 1.850.000 annui, da gestire nell'ambito
della convenzione di cui al primo periodo. A tal fine le risorse di
cui al presente comma sono iscritte sull'apposito capitolo dello
stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze e
costituiscono incremento del limite di spesa annuo della predetta
vigente convenzione. - All'onere derivante dai commi 2 e 3, si provvede mediante
corrispondente riduzione dell'autorizzazione di spesa di cui
all'articolo 20, comma 1-bis, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n.
4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25.