Telefonata Meloni-Schlein, virata del governo, sì a mozione umanitaria PD su 'cessate il fuoco' a Gaza. Tajani: "Da Israele reazione sproporzionata sui civili"
È passata la richiesta presentata dal Pd che chiede al governo ogni iniziativa per una tregua umanitaria a Gaza. Anche il ministro degli Esteri Tajani contro la dura offensiva israeliana
Una telefonata allunga la vita, sosteneva un vecchio spot di una nota compagnia telefonica. Mai come questa volta potrebbe essere l'inizio di una nuova visione. Grazie al colloquio telefonico tra il premier Meloni ed il segretario dem Elly Schlein l'Aula delle Camera ha approvato l'impegno "a sostenere ogni iniziativa volta a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario" contenuta nella mozione presentata dal Pd sulla guerra israelo-palestinese a prima firma proprio della Schlein. Approvata, inoltre, la mozione presentata dai deputati della maggioranza, a prima firma Andrea Orsini (FI), sulla guerra.
Passa anche alla mozione sulla crisi in Medioriente presentata dai deputati di Azione, a prima firma Ettore Rosato. Nel punto della mozione del PD appena approvata dalla Camera con 128 sì, 0 contrari e 159 astenuti, si chiede un impegno del governo "a sostenere ogni iniziativa volta a perseguire la liberazione incondizionata degli ostaggi israeliani e a chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario a Gaza al fine di tutelare l'incolumità della popolazione civile di Gaza, garantendo altresì la fornitura di aiuti umanitari continui, rapidi e sicuri all'interno della Striscia". Poi l'intervento in Parlamento della Schlein.
Telefonata Meloni-Schlein, sì a mozione umanitaria PD su 'cessate il fuoco' a Gaza
"Il Pd ha ritenuto necessario presentare questa mozione per la gravità del conflitto in Medioriente", ha spiegato Schlein, intervenendo in Aula alla Camera nel dibattito sulle mozioni sul Medioriente per chiedere un immediato cessate il fuoco umanitario. "Deve riprendere subito il dialogo verso la soluzione di due popoli due Stati" e "se l'azione del governo e del Parlamento andrà in questo senso il PD ci sarà, noi ci saremo", ha proseguito. "In questi mesi - ha sottolineato la segretaria dem - secondo l'Onu dopo i 1.200 morti del brutale attacco di Hamas sono morti 28mila palestinesi di cui 10mila bambini. Sono morti anche oltre 150 membri del personale Onu e 79 giornalisti. Gaza è un territorio dove nessun luogo è sicuro e la Storia ci giudica su quello che accade. Ma non domani, oggi".
Tajani contro Israele: "Reazione sproporzionata sui civili"
Anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani quest'oggi ha detto la sua sulla guerra in Medioriente: "A questo punto la reazione di Israele è sproporzionata, ci sono troppe vittime che non hanno nulla a che fare con Hamas". Il titolare della Farnesina chiede di "evitare rappresaglie contro la popolazione civile palestinese", e che "sia stato riportato l'equilibrio con l'intervento di Venier. Non credo che ci sia genocidio, certo Israele sbaglia perché sta provocando troppe vittime civili. Bisogna puntare alla liberazione degli ostaggi e far sì che cessi la violenza degli attacchi israeliani".
An