De Luca: "Denuncerò Fitto, governo Meloni nemico del Sud", lo sceriffo di Salerno è tornato scatenato
Il personaggio preferito da Crozza, è pronto a denunciare Fitto in nome del "made in Sud"
Nell'indifferenza imbarazzante di un PD allo sbando, con una Schlein che sta cercando in ogni direzione l'ancora per la salvezza della sua Segreteria, l'impeto di De Luca sta scatenando le ire di quella parte di sinistra stanca.
Il Presidente della Regione Campania, in un lungo video, una delle sue pubblicazioni quasi quotidiane sulla politica, seguitissimo per la verve e la chiarezza, si è posto a muso duro contro il Presidente del Consiglio e il Ministro Fitto, rei di avere completamente dimenticato il sud del Paese in favore del sempre in auge nord.
Più precisamente, senza alcun tipo di interpretazione, De Luca ha dichiarato "Il governo Meloni, in continuità con quelli precedenti, sta uccidendo la sanità pubblica. Ve lo dico perché mi è capitato di sentire alcuni parlamentari somari di Fdi che, in vista delle elezioni europee, si preparano a fare una campagna di diffamazione offendendo la nostra sanità, i nostri medici, il nostro lavoro immane. Gente che dice idiozie totali".
A queste parole di fuoco, il De Luca borbonico ha sommato una brutale sferzata contro Fitto, denunciando l'irresponsabilità e incompetenza del Ministro per il blocco dei Fondi Sviluppo e Coesione, nonché dei finanziamenti del Piano Operativo Complementare destinati proprio alla Campania. Per queste ragioni, il Presidente lunedì presenterà una denuncia contro Fitto al Tar del Lazio e alla Magistratura Contabile.
Ciò che però lascia perplessi non è l'ennesima uscita sopra le righe di un politico che, a conti fatti, ha trasformato la sua Regione in un esempio per tutto il Paese, spendensosi in ogni modo per difendere gli interessi di tutto il sud, ma il sopra citato silenzio assordante del suo partito che sembra completamente indifferente alle problematiche di milioni di persone, oltre a De Luca stesso.
C'é da sperare, per il bene del Partito Democratico, che Vincenzo lo sceriffo un giorno diventi Segretario.