GIOVANNI BERSANI RICORDATO IN SENATO DA PIER FERDINANDO CASINI. PER TREVISI (M5S) BISOGNA RIPENSARE LA SPESA MILITARE. ALBERTO BAGNAI (LEGA) E IL CROLLO SETTORE BANCARIO IN ABRUZZO
GIOVANNI BERSANI RICORDATO IN SENATO DA PIER FERDINANDO CASINI
“Giovanni Bersani ha camminato per le vie del mondo per il bene degli altri, praticando la virtù della solidarietà”. Lo ha affermato il Senatore Pier Ferdinando Casini in occasione del convegno “Gente strada: il pensiero e le opere del Sen. Giovanni Bersani”, che si è tenuta nei giorni a Roma nella Sala Capitolare presso il Chiostro del Convento di Santa Maria sopra Minerva – Senato della Repubblica. L’iniziativa, promossa dallo stesso Casini in collaborazione con il Movimento Cristiano Lavoratori e CEFA – Il seme della solidarietà (dei quali Bersani è stato co-fondatore), è stata voluta per ricordare l’indimenticabile politico, che è stato anche cooperatore, e costruttore di pace. “Una persona che ha guardato lontano, uno dei protagonisti della fondazione dell’MCL”, ha affermato il presidente del Movimento Cristiano Lavoratori, Antonio Di Matteo, “una mente lungimirante che ha dato vita alla nostra organizzazione sotto il segno alla fedeltà al Magistero della Chiesta. Giovanni Bersani ci ha insegnato il rispetto della persona, a vivere intensamente nella socialità, a guardare oltre i fatti della quotidianità, cercando di privilegiare le occasioni di unità nel cattolicesimo, con un atteggiamento inclusivo”. All’incontro è intervenuto anche il Vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, che ha sottolineato come “la cultura politica di un Paese sta nell’accumulare la memoria, la storia, le organizzazioni create: nella vita di Bersani ritroviamo tanti spunti, tanti capitoli che sono tutt’ora attuali come l’Europeismo, il mondo agricolo o l’attenzione all’Africa”.
CYBERSECURITY: PER TREVISI (M5S) BISOGNA RIPENSARE LA SPESA MILITARE
“Io credo che la spesa militare non debba essere solo in termini di armi, ma deve essere formulata e ripensata anche nell’ambito della cybersecurity. Gli attacchi saranno sempre più informatici e per questo la sicurezza economica del nostro paese dipende da noi”. Lo ha affermato il Senatore del Movimento 5 Stelle, Antonio Salvatore Trevisi in occasione del convegno “Cybersecurity, sfide, innovazione e diritti”, promosso dall’Organismo Congressuale Forense a Roma nella Sala “Caduti di Nassirya” del Senato della Repubblica. “Oggi c’è una scarsa consapevolezza di quali possano essere i rischi per il nostro paese”, ha spiegato Antonio Salvatore Trevisi, “Ormai la sfida del futuro è l’informatica che ci darà grossi benefici, ma nello stesso tempo i rischi aumentano. Le tecnologie si stanno concentrando nelle mani di poche persone. Un rischio dettato anche da chi detiene le conoscenze informatiche, che sono di livello avanzatissimo”. Per la Senatrice Mariastella Gelmini, che ha aperto l’incontro, “la digitalizzazione della società ha assunto una connotazione pervasiva e molti sono i vantaggi che traiamo però non possiamo dimenticare i pericoli e i rischi. Sui temi Cyber stiamo affrontando una fase costituente, non siamo in una fase ordinaria. Serve affrontare questo tema e proporre soluzioni al legislatore”. Per il Membro dell’Ufficio di Coordinamento dell’Organismo Congressuale Forense, Stefano Tedeschi “la trasformazione digitale in corso offre molteplici opportunità a utenti, imprese e organizzazioni ma, per essere sfruttate al meglio, occorrono adeguati sistemi di protezione fondati, oltre che su conoscenze tecnico-operative, anche su competenze giuridiche”.
BANCHE: ALBERTO BAGNAI (LEGA) SU CROLLO SETTORE BANCARIO IN ABRUZZO
“I drammatici dati sul crollo della presenza del settore bancario in Abruzzo, in termini di istituti, di filiali, di sportelli, e in particolare la loro accelerazione a partire dal 2015, in corrispondenza con lo svilupparsi dell’Unione Bancaria, fanno intuire con drammatica concretezza quanto la Regione Abruzzo abbia sofferto di scelte effettuate in modo avventato sui tavoli europei da parte dei Governi nazionali, nell’indifferenza o peggio ancora col plauso di associazioni di categoria poco preveggenti”.
Lo ha affermato il deputato e responsabile economico della Lega, Alberto Bagnai, in occasione della presentazione all’Aquila della ricerca realizzata dalla Banca del Fucino e presentata dal presidente Mauro Masi. “Una lezione”, ha detto Bagnai, “che questo Governo sta tenendo presente in un momento come questo in cui altre regole, quelle di bilancio, sono in discussione in Europa”.