Elezioni provinciali Trentino-Alto Adige, i risultati a Bolzano e Trento: SVP al 34%, Lega crolla (3%), boom FdI (6%), volano liste 'no-vax'. Fugatti si riconferma

Calano SVP e Lega, tiene FdI. uesti gli altri esiti: il Team K con l'11,1% dei voti mantiene il secondo posto, seguita dalla Süd-Tiroler Freiheit, che sale al 10,6%, i Verdi prendono l'8,6%, Pd al 3,6%, M5s allo 0,8%, Forza Italia ultimo partito con lo 0,6%. Sfonda la lista "no-vax" Vita che entra in consiglio con l'avv. Renate Holzeisen (2,6%)

Arrivano i primi risultati delle elezioni provinciali in Trentino-Alto Adige, che dicono prima di tutto che Maurizio Fugatti si riconferma. L'attuale presidente della provincia autonomia di Trento è avanti di 13 punti percentuali su Francesco Valduga, fermo al 38,68% con il 53%. Elezioni che vedono un calo di SVP a Bolzano, col partito a cui Fratelli d'Italia ha chiesto di governare insieme che ha preso il 34%. Cinque punti in meno rispetto a 5 anni fa mantenendo comunque il primato. La Lega racimola solo il 3,2% andando in picchiata rispetto al 2018 quando i punti erano 10 in più ed una conferma del buon stato di forma di Fratelli d'Italia che si ferma al 6,2%. Lo spoglio delle schede è arrivato dopo la chiusura dei seggi e nella notte è arrivato il risultato definitivo. Si registra anche un calo dell'affluenza di 6 punti. Nel 2018 era andato a votare il 73,09% degli aventi diritto, quest'anno il 71,5%. In totale sono 441.510.

Trentino, vince Fugatti: riconfermato presidente

Soddisfazione da parte del presidente della provincia autonomia di Trento Maurizio Fugatti: "Gli elettori hanno approvato il nostro governo. E' un risultato che ci dà ancora più responsabilità". 

"Congratulazioni e auguri di buon lavoro al rieletto presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Una vittoria frutto di impegno e buona amministrazione del territorio. Proseguiamo nel solco del buongoverno della Lega e della proficua collaborazione politica e istituzionale nell'interesse del Trentino e del Paese".

Lo sconfitto Valduga: "Il Trentino ha scelto di votare Fugatti in modo netto. Ne prendo atto. Non siamo riusciti a far capire ai trentini il nostro progetto territoriale".

Elezioni provinciali Trentino-Alto Adige, i risultati a Bolzano e Trento

Questi gli altri esiti: il Team K con l'11,1% dei voti mantiene il secondo posto, seguita dalla Süd-Tiroler Freiheit, che sale al 10,6%, i Verdi prendono l'8,6%, Pd al 3,6%, M5s allo 0,8%, Forza Italia ultimo partito con lo 0,6%. Sfonda la lista "no-vax" Vita che entra in consiglio con l'avv. Renate Holzeisen (2,6%).

Adesso c'è da sciogliere il nodo della nuova giunta, perché SVP, Lega e FdI si fermano a 16 consiglieri, mentre per arrivare a 18 servirebbero i Freiheitlichen, partito politico indipendentista della provincia autonoma di Bolzano, nato con l'obiettivo di dare maggior indipendenza alla maggioranza germanofona dell'Alto-Adige.

Elezioni Alto Adige, Team K e Verdi: "Soddisfatti"

Così Team K e Verdi il giorno dopo le elezioni in Alto Adige: "Alla fine uno spera sempre in qualcosa di più, il trend ci dava in crescita. Ci siamo fermati a 4 seggi, comunque siamo il secondo partito più votato in Provincia e questo è comunque un risultato rispettabilissimo, ci siamo affermati ad alti livelli e con questo si può lavorare", dichiara il leader Paul Köllensperger.

"Noi in questi cinque anni ci siamo contraddistinti dall'essere il partito più forte dell'opposizione che controlla la Giunta, anche per bene. I nostri temi erano il caro visti, il costo delle case, gli stipendi, lo stop alla svendita delle nostre Dolomiti. Purtroppo questa campagna elettorale ha premiato molto di più chi parlava di criminalità e immigrazione, sono i temi notoriamente più delle destre".

"Sono molto contenta, 9 per cento, oltre 25.000 voti, è il miglior risultato della nostra storia in consiglio provinciale. Abbiamo una frazione consiliare molto giovane, di colpo sono la più vecchia e questo significa che il futuro dei verdi ora è segnato", spiega Foppa dei Verdi.