Bloomberg, annuncio di lavoro choc contro il governo: "Meloni populista, cerchiamo reporter che influenzi mercati finanziari"

Sta facendo molto, moltissimo scalpore l'annuncio di lavoro comparso il 3 settembre sul sito di Bloomberg, gigante dei mass media americano, con sede a New York e ramificazioni in tutto il mondo. Proprio nella sede di Roma, recita l'annuncio, è aperta una posizione per un reporter specializzato nel campo politico e della governance. Niente di eccezionale, per una multinazionale di questo calibro, cercare dipendenti originari del Paese di interesse. Quello che colpisce diversi osservatori, tuttavia, non è l'offerta in sé, ma i dettagli che espone. Dettagli che, a detta di molti, ne fanno più un manifesto politico con il più o meno chiaro intento di destabilizzare il governo italiano, piuttosto che un'offerta di lavoro.

Bloomberg pubblica un annuncio di lavoro per un reporter con sede a Roma che riesca "ad influenzare mercati finanziari"

Un annuncio di lavoro, quello comparso sul sito ufficiale di Bloomberg, per un posto come reporter politico a Roma, che ha lasciato interdetti molti. Frasi, inserite tra le righe che descrivono il tipo di servizio richiesto e quali le caratteristiche ricercate nei candidati, che sembrerebbero stonare con la natura di un annuncio di questo tipo, ma che parrebbero invece potersi trovare a proprio agio in un pezzo d'opinione scritto con il chiaro intento di attaccare l'esecutivo di un Paese straniero, in questo caso l'Italia.

Frasi come "The Meloni government begins to flex its populist credentials and test investors’ patience (il governo Meloni inizia a mostrare la propria natura populista e mettere alla prova la pazienza degli investitori)" e "We'll trust you to develop source to generate inteligent, high-impact, market-moving scoops (ci aspettiamo tu reperisca fonti in grado di generare scoop intelligenti, ad alto impatto ed in grado di influenzare i mercati)".

Non mancano ovviamente le critiche per quello che sembra a tutti gli effetti un annuncio per la ricerca di operatori in grado di destabilizzare, nel proprio piccolo, la tenuta del governo di un Paese sovrano. Non manca tuttavia anche chi ritiene Bloomberg stia semplicemente indicando la linea editoriale che sarà richiesta al nuovo assunto. "Una linea quindi faziosa e chiaramente aprioristica", commentano online qualche critico.