Elezioni Europee, Lucia Annunziata candidata del Pd come capolista al Sud, come anticipato dal GdI

La leader dem Elly Schlein punta alla giornalista ed ex conduttrice di Mezz'ora in più per cercare di prendere qualche voto in più, nome già anticipato dal Giornale d'Italia. In tanti gli amministratori comunali in lizza, da Decaro a Gori a Nardella

Il Pd sfoglia la margherita e si prepara ad avanzare i primi nomi per le elezioni europee del 2024. Lucia Annunziata, giornalista ed ex conduttrice della trasmissione "Mezz'ora in più" sarà molto probabilmente tra i nomi che Elly Schlein proporrà. Dopo le sue dimissioni dalla Rai, per visione diverse col nuovo corso, la Annunziata, si è sempre tenuta molto abbottonata sul suo futuro, ma il Giornale d'Italia aveva anticipato come l'ex volto di Rai 3 potesse essere il nome forte, soprattutto al Sud, su cui puntare. Va ricordato che Lucia Annunziata è nata a Sarno, in provincia di Salerno, ragion per cui potrebbe rappresentare un buon bacino di voti: un fattore non da poco per i dem visto il buco senza fine nel quale è sprofondato, anche dopo l'elezione a nuova segretaria della Schlein. 

Elezioni Europee, Lucia Annunziata candidata del Pd come capolista al Sud, come anticipato dal GdI

Lucia Annunziata sarà uno dei volti di punta che il Pd candiderà alle Europee. Sembra fatta ormai, a meno di ripensamenti clamorosi. La giornalista dovrebbe nel frattempo condurre un programma su Radio 24, il sabato mattina, in coppia con il vice direttore del Sole, Daniele Bellasio. Non c'è dubbio però che l'uscita prematura da Viale Mazzini, potesse rappresentare un escamotage per essere libera e poter correre per le Europee. Questo unito alle ultime uscite insofferenti in diretta, tra le più celebri la presa di posizione contro il ministro della famiglia e delle pari opportunità Roccella.

Il "collegio Sud" oltre all'attuale editorialista de "La Stampa" dovrebbe comprendere anche Sandro Ruotolo, responsabile dell’informazione dem e Pina Picierno, vicepresidente del Parlamento Europeo, al suo terzo mandato. Pd in difficoltà con il collegio Isole, rimasto vacante dopo che Caterina Chinnici è passata in Forza Italia. 

Non solo Annunziata, ecco gli altri nomi del Pd per le Europee

Non c'è solo Lucia Annunziata però come nome avanzato da Schlein. L'idea sembra essere quella di candidare Marta Bonafoni, ora coordinatrice della segretaria nella circoscrizione "Centro". In lista anche Laura Boldrini e Nicola Zingaretti, che sogna di essere il capogruppo dei Socialisti & democratici a Bruxelles, nonostante la linea distante da Schlein. Anche il presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il cui attuale mandato (il secondo) scade nel 2025 è in lizza.

L'ex sfidante alla segreteria dem non sembra avere nessuna intenzione di modificare la legge regionale per correre nuovamente tra due anni. Per lui è pronto il posto di capolista nella circoscrizione Nord Est, di cui faranno parte anche Paolo De Castro, ex presidente della commissione Agricoltura all’Europarlamento e punto di riferimento di Coldiretti, Alessandra Moretti, Elisabetta Gualmini e Renzo Lusetti.

C'è poi il risico degli amministratori locali che comprende il sindaco di Bari Antonio Decaro, impossibilitato a correre alle comunali dell'anno prossimo per via del doppio mandato già raggiunto, anche se la sua intenzione sarebbe quella di candidarsi per le regionali del 2026. Nel caso in cui dovesse ripensarsi, ecco che sarebbe a disposizione. Chi non dovrebbe dire di no è Giorgio Gori (circoscrizione Nord ovest), attuale sindaco di Bergamo. In lista anche il sindaco di Firenze Dario Nardella. Un altro nome che rientra a pieno titolo nella fuga degli amministratori verso Bruxelles, tutti accomunati da un'unica cosa: la scadenza del mandato.