Manovra, primo Cdm post vacanze: sul tavolo scorporo rete Tim, ponte sullo Stretto, Quota 41 e pensioni minime
La legge di Bilancio 2024 non farà parte dell'agenda del primo Consiglio dei Ministri, ma il ministro Giorgetti sarà chiamato a illustrare i primi risultati delle simulazioni e fare il punto sulle risorse disponibili
La pausa estiva è giunta al termine e la Premier Giorgia Meloni affronta un ritorno alle attività politiche all'insegna di dossier cruciali. Tra questi, spicca l'economia, con i primi passi preparatori in vista della prossima manovra finanziaria. Tuttavia, non è l'unico argomento all'ordine del giorno. L'emergenza immigrazione e il caro carburanti saranno il focus del primo Consiglio dei Ministri successivo alle ferie, convocato per oggi alle 17:00, anche se l'ordine del giorno non è stato ancora ufficialmente comunicato. Si presume che ciò avvenga dopo il vertice preliminare dei tecnici dei ministeri. Fonti di governo riferiscono che si tratterà di un incontro informale, sottolineando l'importanza dei temi affrontati.
Manovra, primo Cdm post vacanze: sul tavolo scorporo rete Tim, ponte sullo Stretto, Quota 41 e pensioni minime
La legge di Bilancio 2024, nonostante le prime voci, non farà parte dell'agenda del primo Consiglio dei Ministri dopo la pausa estiva. Nonostante alcune divergenze tra i partiti di maggioranza, l'obiettivo dell'autunno politico rimane la discussione sulla legge di Bilancio. In ogni caso, Giancarlo Giorgetti, ministro dell'Economia e delle Finanze, dovrebbe illustrare i primi risultati delle simulazioni e fare il punto sulle risorse disponibili. Lo stesso Giorgetti al Meeting di Rimini, ha definito la manovra come "complicata". Il governo definirà le priorità, concentrandosi su questioni che non generano divisioni all'interno delle forze politiche di centrodestra.
Dibattiti e interventi
Tra le prime iniziative, che richiederanno reperimento di fondi, ci sono la riduzione delle tasse, il sostegno alle pensioni, aiuti per la natalità e per le famiglie numerose. In particolare, l'attenzione è focalizzata sulla conferma del taglio del cuneo fiscale che impatta sulle buste paga dei lavoratori. Tuttavia, c'è anche un dibattito in corso su "Quota 41" nel campo delle pensioni, una misura sostenuta dalla Lega di Salvini ma su cui ci sono richieste di ritardo.
Dall'altra parte, si prevede anche la discussione di un Dpcm per rendere operativo lo scorporo rete Tim firmato il 10 agosto tra il Mef e il fondo Usa Kkr.
I temi dei partiti
Fratelli d'Italia punta sul sostegno alle famiglie, proponendo l'ipotesi di detassazione Ires per le aziende che assumono donne con tre figli. Nel frattempo, il partito di Forza Italia prevede di rivedere le pensioni minime. Altri argomenti come la tassa sugli extraprofitti bancari e la riforma dell'Irpef rimangono parte delle discussioni politiche. Il governo cerca di reperire tra i 25 e i 30 miliardi di euro per la legge di bilancio, ma la riunione odierna si presenta come una tappa interlocutoria nel processo.
Fondi e sfide economiche
Parallelamente, i fondi per il ponte sullo Stretto, la replica della tassazione agevolata sui premi di produttività e le spese indifferibili si inseriscono nell'equazione economica. La riforma dell'IRPEF è un altro aspetto da considerare, con un bisogno di fondi che si aggira intorno ai 4 miliardi. Tali numeri portano il totale della manovra finanziaria a circa 30 miliardi, senza includere le richieste dei singoli ministri, tra cui il ministro della Sanità Schillaci che chiede 4 miliardi e il ministro della Pubblica Amministrazione Zangrillo che ne richiede 8 per i contratti pubblici.